Torna indietro

Dopo le domeniche del granito Attilio in solitaria sui sentieri

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 02 aprile 2006

Domenica scorsa in piena crisi d' astinenza da "domenica del granito" ho deciso di fare due passi. La giornata era ideale: cielo velato e temperatura mite. Lasciata la macchina sulla strada della Parata che collega Rio Elba al Cavo, ho imboccato il sentiero 61. Dopo alcune centinaia di metri in un tunnel di macchia ho cominciato a risalire il corto ma ripido tratto che porta in cima a Monte Grosso. Dopo qualche minuto di sosta per riprendere fiato e dopo le rimostranze rumorose di un incavolatissimo cinghialotto ho cominciato a guardarmi attorno e lontano. Il vecchio semaforo della Marina Militare, postazione di avvistamento e segnalazione fino al 1950, identico a quello sopra Chiessi, versa in condizioni pietose. All' interno soltanto macerie ed escrementi di animali. La vista, anche se nell' aria c'è una leggera foschia, è "da paura" e le immagini non hanno bisogno di commento. Il cammino è ancora lungo, voglio arrivare al Cavo a Capo Castello all' inizio del sentiero 60. Dopo qualche chilometro un' area di sosta. Intorno solo bottiglie di plastica e lattine. Di un cestino per i rifiuti nemmeno l' ombra. Le spalliere delle panche con le assi divelte. Un palo coll' indicazione del sentiero gettato per terra. A pochi metri il Mausoleo Tonietti opera dell' architetto fiorentino Coppedé. Anche qui degrado totale sia all' interno che all' esterno. Dopo un' altra oretta arrivo a Capo Castello e inizio a percorrere la strada parallela alla spiaggia dove mi fermerò per mangiare qualcosa. La strada è tutta lastricata di frammenti di mattoni e piastrelle Ad ogni slargo si trova o un cumulo di materiali inerti o qualche vecchio elettrodomestico e tutto questo fino all' inizio del centro abitato. Arrivato in spiaggia mi fermo qualche minuto per mangiare un boccone e poi riparto, mi aspettano parecchi chilometri da fare ma soprattutto la risalita di Monte Grosso. La fatica sarà ancora tanta ma squarci di bosco come questo la giustificheranno ampiamente.


gavassa1 semaforo monte grosso

gavassa1 semaforo monte grosso

gavassa 2 panorama semaforo

gavassa 2 panorama semaforo

gavassa 3 panorama semaforo

gavassa 3 panorama semaforo

gavassa 4 monumento tonietti cavo

gavassa 4 monumento tonietti cavo

gavassa 5 sentiero

gavassa 5 sentiero

gavassa 6 detriti

gavassa 6 detriti

gavassa 7 rifiuti

gavassa 7 rifiuti

gavassa 8 sentiero bosco

gavassa 8 sentiero bosco