Nel pomeriggio di venerdì alle ore 16.30 una pattuglia di agenti della Polstrada, coadiuvata da alcuni colleghi del Commissariato, stava effettuando delle normali operazioni di controllo lungo la S.P. Anello Occidentale in località La Serra di Campo nell'Elba. Ma appena il conducente di un'auto tra quelle fermate abbassava il cristallo laterale, alle narici dei tutori dell'ordine viario giungeva un acre odore di alcol. La circostanza odorosa ed il comportamento del conducente, un trentatreenne residente a Campo nell'Elba, che non pareva improntato alla piena lucidità, determinavano gli agenti a sottoporre il signore al test etilometrico. La spietata macchina stabiliva che il campese si era messo al volante con un valore alcolemico di 3,54, sette volte il massimo (0,50)consentito dalla legge performance di tutto rilievo che tenuto conto dell'ora pomeridiana l'uomo avrebbe fatto in tempo a migliorare ancora. Per le casistiche di cui disponiamo sarebbe una specie di primato, almeno comprensoriale, che però non ha indotto gli agenti a felicitarsi con il fresco recordman, bensì a ritirargli seduta stante la patente di guida e a denunciarlo a piede libero all'autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza.
homer briaco