Gabbie portuali ed altre colpevoli inerzie della Giunta Peria
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 30 marzo 2006
Ancora una volta siamo costretti ad intervenire per rompere l’assordante silenzio che l’Amministrazione Peria ha fatto cadere sulla città di Portoferraio. Da qualche giorno sono apparse sul NOSTRO porto delle brutte gabbie che ci vengono vendute come “barriere antiterrorismo”. Queste barriere sono state montate - per ordine dell’Autorità Portuale di Piombino (no dell’Elba, di Piombino) - per rispettare la “normativa internazionale per la sicurezza marittima per le banchine destinate alla crocieristica”. A quanto pare però, queste “gabbie”, non piacciono ai portoferraiesi, almeno così si apprende girando per il paese; l’Autorità Portuale si giustifica dicendo che la progettazione risale ad altri tempi (anno 2004) e che le decisioni sono state prese dal “Comitato tecnico di Sicurezza” senza che NESSUNO pensasse (pur non essendo obbligatorio) ad informare chi questa città è chiamato ad amministrarla nel nome della democrazia tramite libere elezioni! Considerato che le “barriere” vanno a modificare in maniera pesante la nostra città, ci aspettavamo che si unisse al coro delle polemiche qualcuno dei nostri Amministratori chiedendo soluzioni valide per restituire dignità a Portoferraio. Come facile da prevedere (visto i due e più anni di immobilismo di questa Giunta) NESSUNO è intervenuto fino ad oggi, pertanto ci prendiamo, ancora una volta, la responsabilità politica (ma soprattutto morale) di criticare la scelta fatta dall’Autorità Portuale (o chi per essa). Nella nostra qualità di Consiglieri Comunale di Opposizione chiediamo al Sindaco Peria di prendere finalmente una decisione e far IMMEDIATAMENTE togliere lo scempio delle “gabbie portuali”, comunicando all’Autorità Portuale che le navi da crociera possono attraccare negli ultimi moli del porto di Portoferraio (moli Moby), detti moli possono essere tranquillamente “ingabbiati” visto che non vanno ad incidere sull’estetica della città medicea. L’Amministrazione Peria ha iniziato il suo mandato politico-amministrativo gridando a gran voce la parola “Partecipazione”, non possiamo che prendere atto - ancora una volta dopo il “disastro” del traffico in centro – che questa parola viene continuamente “violentata” da questa maggioranza che continua a compiere atti dannosi per Portoferraio e, troppo spesso in silenzio, prende ordini dai “compagni” (piombinesi – livornesi - fiorentini) senza pensare alle conseguenze disastrose per il nostro territorio. Rinnoviamo l’invito rivolto al Sindaco di prendere subito in mano la situazione del Porto di Portoferraio, chiediamo inoltre a coloro che manifestavano per ogni atto fatto dalla precedente Amministrazione se ritengono che oggi non ci sia più da protestare ricordando che: 1. le antenne del Puntale sono ancora al proprio posto; 2. anche le antenne delle Fortezze sono ancora lì; 3. pure quelle agli impianti sportivi di San Giovanni; 4. del Regolamento Urbanistico (da modificare in pochi mesi) ancora poche tracce; 5. la sanità in piena (e perenne) crisi; 6. il canile ancora non c’è; 7. il punto di accosto delle navi da crociera al Grigolo è ancora pura fantasia… Potremmo continuare ancora molto, aspettiamo che qualcuno dei signori che manifestavano in prima fila ci dica se ora tutto è ok. I Consiglieri Comunali Meloni Simone, Marini Roberto
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