Peria: tra due mesi entrerà in vigore il nuovo regolamento urbanistico
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 28 marzo 2006
In data 22 Marzo la Commissione Urbanistica, dopo oltre due mesi di intenso lavoro, ha concluso l’esame delle osservazioni al nuovo Regolamento Urbanistico Comunale. Non posso fare a meno di esprimere la mia grande soddisfazione per questo primo traguardo ed il mio personale ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante obiettivo: in primo luogo al Presidente, Benedetto Lupi, poi ai commissari, di maggioranza e minoranza ed ai tecnici comunali. La Commissione ha svolto il proprio lavoro tenendo conto delle indicazioni e proposte pervenute dai cittadini, dalle imprese, dalle associazioni, con la giusta attenzione alla ricerca delle soluzioni possibili, nel rispetto del quadro normativo sovraordinato e dei vincoli derivanti dal Piano Strutturale. Quest’ultimo appare in particolar modo datato e per certi versi penalizzante e pertanto al Commissione, con voto unanime ha ritenuto necessario predisporre un documento da portare all’approvazione del Consiglio Comunale, con il quale si richiede un sollecito avvio della necessaria revisione del Piano Strutturale; l’approvazione di esso coinciderà con la nascita dell’ufficio di piano comprensoriale. Per quanto riguarda le osservazioni su cui la Commissione ha svolto la propria attività istruttoria, si rileva come il 50% circa di esse siano state accolte totalmente o parzialmente mentre le restanti 50% siano risultate, non accoglibili, non conformi al dettato normativo o non pertinenti. Nell’occasione si rileva anche come siano manifestamente illogiche ed infondate alcune considerazioni contenute in un recente documento politico della minoranza. A tal proposito si precisa: - che le osservazioni presentate dall’ufficio rappresentano un fondamentale strumento di correzione di errori, inesattezze normative o cartografiche, nonché uno strumento per rendere più comprensibile il dettato normativo e chiarire aspetti interpretativi; - l’U.R.T.T. (ex genio Civile) non ha mai sospeso il piano (ed in base a quale norma potrebbe fare una cosa simile?), ma, dopo aver attestato il corretto deposito delle indagini geologiche, ha sospeso il proprio procedimento di analisi nel merito, in attesa di alcune integrazioni da parte dell’Ufficio, che terranno conto anche delle osservazioni approvate; - non è assolutamente vero, come dice la minoranza, che l’Ufficio non ha ottenuto il parere dell’ATO 5 Risorse Idriche. Il parere è pervenuto regolarmente ed attesta che “ non emergono variazioni sia della domanda di acqua postabile che di quella di smaltimento reflui rispetto alla Pianificazione d’Ambito tali da determinare elementi di pregiudizio all’approvazione del Regolamento in oggetto” (parere prot. 7503/21.03.2006). Non si comprende pertanto il riferimento ad un presunto parere della Comunità Montana. Non solo: la sostenibilità del nuovo Regolamento dal punto di vista dalla risorsa idrica è stata certificata anche dal gestore dell’Ambito (A.S.A. Spa) con parere prot. n. 1443/17.01.2006. D’altro canto il nuovo Regolamento copre meno del 50% delle potenzialità del Piano Strutturale, la cui sostenibilità era già stata esaurientemente certificata, peraltro per il 100% dei nuovi insediamenti! Precisato quanto sopra al fine di evitare fraintendimenti e preoccupazioni da parte dei cittadini e delle imprese, resta solo da definire l’iter conclusivo dello strumento. Il prossimo passaggio sarà il voto del Consiglio su ciascuna delle osservazioni presentate; a tale scopo risulterà particolarmente utile tutto il lavoro preparatorio ed istruttorio svolto dalla Commissione Urbanistica. Poi si potrà procedere alla definitiva approvazione, con anche l’ultimo passaggio formale e cioè il parere dell’Ente Parco. I tempi previsti per avere il nuovo regolamento operativo sono pertanto piuttosto brevi (due mesi ancora circa)
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