Bollette acqua, deposito cauzionale in tre comuni elbani
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 18 marzo 2006
Livorno, 17 marzo 2006 – Con le bollette dell’acqua in corso di spedizione in questi giorni (scadenza 7 aprile 2006) nei Comuni di Rio Elba, Porto Azzurro e Marciana Marina viene introdotto il nuovo deposito cauzionale, secondo le modalità previste dall’art. 48 del Regolamento di fornitura del servizio idrico approvato dall’Autorità di Ambito N. 5 “Toscana Costa”. Nella successiva emissione (scadenza fine aprile) toccherà, invece, ai Comuni di Portoferraio, Rio Marina, Capoliveri, Marciana, Campo nell’Elba. Tra gli aspetti più importanti del deposito cauzionale va segnalato il fatto che questo non è dovuto da coloro che utilizzano la domiciliazione bancaria (addebito diretto della bolletta su conto corrente bancario o postale). A chi invece preferisce continuare a pagare le proprie bollette con i sistemi tradizionali (bollettino postale o sportelli bancari), il deposito viene appunto addebitato in bolletta. L’importo del deposito cauzionale, che è fruttifero (produce interessi al tasso legale del 2,5% annuo), viene adeguato annualmente sulla base dei consumi registrati, per cui in bolletta viene indicato sia l’importo determinato all’atto del passaggio del servizio alla gestione ASA (1/1/2005), sia l’adeguamento annuale (che può essere positivo o negativo) sulla base dei consumi 2005. Per i nuovi clienti che hanno stipulato un contratto nel 2005 viene considerato come primo deposito quello dovuto all’atto della stipula. Il nuovo deposito cauzionale viene applicato in due rate, una in questa bolletta l’altra nella successiva, mentre l’adeguamento in un’unica soluzione. Ma le bollette in corso di spedizione contengono un’altra novità: viene, infatti, restituito il vecchio deposito della Comunità Montana, naturalmente nel caso in cui sia stato a suo tempo versato e con l’eccezione di quanti abbiano ancora pagamenti in sospeso con la Comunità Montana. In caso di mancata conferma della domiciliazione (nel trasferimento dei dati dalla Comunità Montana, dagli istituti bancari o dagli uffici postali possono verificarsi errori) e del conseguente addebito del deposito cauzionale, questo verrà subito riaccreditato nella bolletta successiva con i relativi interessi: a tal proposito sarà sufficiente segnalare il disguido agli uffici ASA. Gli sportelli commerciali dell’Azienda sono comunque a disposizione per tutte le informazioni ritenute necessarie: a questo scopo è possibile recarsi presso gli uffici di Largo Pianosa 8/9 a Portoferraio (lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 12), contattando il numero verde del servizio clienti 800 01 03 03 negli stessi giorni dalle 8 alle 9 e dalle 12 alle 13.30 da rete fissa e lo 199 30 96 41 da rete mobile, inviando un fax allo 0565/922322.
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