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A Sciambere del refuso

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 15 marzo 2006

Volonté, Volontà, Voloté Egregio Direttore di refusi ce ne sono a balle anche su Elbareport (soprattutto nei nostri contributi e negli accenti delle nostre e, come ha fatto notare recentemente un tizio a personalità multipla, tanto che crede di essere duemila), ma ci siamo consolati con il comunicato stampa per il lancio dell'ultima fatica letteraria di un onorevole dell'Udc che abbiamo letto su Diario.it: batte tutti, ad esclusione del cavalier Sfondoni dell'Unto col suo latino maccheronico alla Luca Giurato. Se governano come scrivono e parlano (e lo fanno) si capisce perché combinano quel che combinano. TIRO FISSO Ecco il comunicato stampa uscito dal potente ufficio stampa di un onorevole dell’Udc: Presentazione del volume polica militante di Luca Volontè Lunedì 13 marzo, alle ore 18.00, a Varese, presso la Pasticceria Zamberletti (Corso Matteotti), Mons. Luigi Negri e Carlo Casini presenteranno il volume Politica militante (Prefazione di Antonio Socci, pp. 146, ? 9,00) di Luca volotè dalla casa editrice Rubbettino. Sarà presente l¹autore. Dal dibattito sulla 194 alla situazione della famiglia, ai rapporti tra Chiesa e Stato, all¹impegno dei cattolici in politica, Luca Volontà raccoglie in questo volume i suoi ³scritti corsari². Una voce coraggiosa che si leva fuori dal coro. Luca Volontà (Saronno 1966). Frequenta il Collegio Arcivescovile della sua città e si laurea, nel 1993, in Scienze Politiche presso l¹Università degli Studi di Milano. Nella stessa Facoltà è impegnato nei Cattolici Popolari e in questa veste inizia la sua amicizia con il prof. Rocco Buttiglione che porta Volontà a frequentare l¹Accademia Internazionale di Studi Superiori di Filosofia del Principato del Lichtestein, dove insegnano Michael Novak, Richard J. Neuhaus, francesco Cossiga e Gorge Weigel. Nel 1993 è nominato Direttore dell¹Istituto Giovanni Paolo II, con lo scopo di diffondere la Dottrina Sociale della Chiesa. Nel gennaio 1994 è chiamato a Roma per collaborare con Rocco Buttiglione, dapprima alla campagna elettorale e successimente all¹organizzazione del PPI e del CDU. Nell¹aprile 1996 viene eletto alla Camera dei Deputati, dove ricopre la carica di capogruppo del CDU. Nel 2001, quando CCD e CDU si uniscono nel Biancogiore, Volontà viene eletto deputato nel Collegio di Busto Arsizio e successivamente ricopre l¹incarico di Capogruppo dell¹UDC fino al termine della XIV legislatura. Negli ultimi cinque anni inizia una intensa collaborazione e amicizia personale e istituzionale con il Presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini e con il Segretario Politici dell¹UDC, Marco Follini prima e Lorenzo Cesa poi. I temi della vita, della famiglia e della laicità dello Stato lo vedono promotore e attore determinato in molte circostanze, prime fra tutte quella del Referendum sulla legge 40 e quella dell¹indagine conoscitiva sulla legge 194. Ha pubblicato La favola della Realtà (Lupetti, Milano) e ha contributo al volume Funzione educativa e sociale degli Oratori nelle comunità locali, pubblicato dall¹Istituto Poligrafico Zecca dello Stato. Per maggiori informazioni o per ricevere il libro per recensione vi preghiamo di contattare lo scrivente Ufficio Stampa (0968 6664210). Soveria Mannelli, li 10 marzo 2006 Rubbettino Editore Caro Signor TIRO FISSO La ringraziamo infinitamente per la segnalazione. Di questo Rubettino Editore terremo senza dubbio conto nel caso che, presi da un senile attacco di protagonismo, tante volte ci prendesse il ghiribizzo di dare alle stampe un altro dei tanti libri di cui l'umanità potrebbe fare benissimo a meno. Ne terremo conto nel senso che eviteremo accuratamente di rivolgerci a quell'editore. Ma vogliamo farle notare la inusuale ma pertinente sede scelta per presentare quest'opera che non leggeremo sicuramente (un'altra delle pochissime certezze della nostra vita) di questo signore che abbiamo notato solo perchè sembra la brutta copia nasuta del più noto (defunto) cugino Gian Maria. " a Varese, presso la Pasticceria Zamberletti (Corso Matteotti)" recita l'annuncio, in effetti dei pasticcioni di questo calibro tra i pasticcini dovrebbero trovarsi quasi in famiglia.