Torna indietro

Un disperso "fasullo" sul Capanne fa scattare le operazioni di ricerca

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 15 marzo 2006

Come tante altre volte intorno alle ore 18 di lunedì 13 Febbraio è arrivata su una linea telefonica del Gruppo Intercomunale di Protezione Civile dell'Elba Occidentale una telefonata molto allarmata. Un uomo segnalava che il fratello partito alla volta della Madonna del Monte per una escursione a piedi al mattino, non aveva ancora fatto ritorno e non dava notizia di sé. Una brutta gatta da pelare non era pensabile certamente di lasciare senza aiuto un disperso, a quell'ora con il buio che scendeva sulla montagna isolana, e per la oggettiva pericolosità dei dirupi del Capanne così come con le temperature molto basse che si registrano in quota di notte, in questa fredda coda d'inverno. Di lì a poco era allertata la usuale task-force della ricerca persone con squadre dei Carabinieri, della Forestale, dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile in caccia sui contrafforti del massiccio. Ma dopo due ore, non trovando tanto il supposto "disperso" quanto l'improbabile "fratello", si doveva prendere atto che la chiamata era stata effettuata da qualcuno che magari pensava di fare uno scherzo (comunque idiota), e che invece ha compiuto un reato e neppure molto lieve, del quale è auspicabile qualcuno riesca a chiamarlo a rispondere al termini delle indagini che sono state avviate dai Carabinieri.


capanne

capanne