Torna indietro

Bosi replica ai Verdi su rifiuti e area di stoccaggio

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 15 marzo 2006

Ecco la dichiarazione di Francesco Bosi: "Di fronte alla crisi che investe il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti all’Elba, è difficile, anche se sarebbe interessante, ricostruire il quadro delle responsabilità. Resta il fatto che, di fronte a questa emergenza, tutti gli enti interessati debbono fare il loro dovere. A ciò non si sottrarrà certamente il Comune di Rio Marina, che farà fino in fondo la propria parte. Tutto ciò doverosamente premesso, con il massimo senso di collaborazione, desidero aggiungere che non ritengo assolutamente accettabile il metodo da taluni irresponsabilmente assunto, di diffondere notizie false e fuorvianti a seguito delle mie legittime critiche all’inefficienza del servizio di raccolta dei rifiuti che si constata nel territorio del Comune di Rio Marina. Infatti, la situazione debitoria dell’Amministrazione verso l’Elbana servizi ambientali non è di 570 mila euro, ma di 380 mila euro, ed è rispettato il piano di rientro a suo tempo concordato con la società. Per quanto si riferisce poi alla raccolta differenziata, alla quale attribuisco importanza primaria, non solo per una questione di civiltà, ma anche per una economia di scala nel sistema di smaltimento dei rifiuti, confermo che spetta ad Esa organizzarla, di concerto con le amministrazioni comunali, cosa che non è avvenuta nonostante mie ripetute sollecitazioni. E’ falso quanto dichiarato dal partito dei Verdi -evidentemente interessato più alla polemica che alla soluzione dei problemi- che a Rio Marina non esista una piattaforma di stoccaggio, che invece funziona da tempo e con buoni risultati riuscendo a stoccare rifiuti ingombranti opportunamente selezionati e avviati allo smaltimento. Ciò che legittimamente pretendo da Esa è che il servizio pattuito e fatturato abbia prezzi congrui, e che si svolga con efficienza e puntualità. Per quanto ci riguarda Esa non è un totem al quale dedicare danze propiziatorie, come taluni fanno, ma più semplicemente un’azienda di servizi, che deve rendicontare e funzionare efficacemente senza accampare pretesti né tanto meno atteggiamenti di sufficienza tipici di certi monopolist"i.


Il SEnatore Francesco Bosi

Il SEnatore Francesco Bosi