Per garantire l’equilibrio finanziario del Bilancio di previsione 2006 la Giunta ha deciso un modesto ritocco dell’aliquota Ici per la prima casa che dal 4 per mille passa al 4,8 per mille (incremento dello 0,8 per mille). La necessità di procedere in questo senso, oltre che dettato da logiche di gestione finanziaria,era stato in qualche modo suggerito, quale misura necessaria, dalla stessa Corte dei Conti sezione regionale di controllo per la Toscana nella propria relazione sulla situazione economico-finanziaria dell’Ente. Per le altre abitazioni rimane l’aliquota ordinaria del 7 per mille con due significative agevolazioni che rientrano nella logica di incentivazione di una politica degli affitti e di un uso non speculativo sul territorio. Pertanto aliquota ridotta al 6 per mille in due casi: - per l’abitazione concessa in comodato a parenti e affini (purché da questi utilizzata come abitazione principale), - per l‘abitazione locata, con contratto regolarmente registrato con durata almeno biennale, a persona che la utilizza come abitazione principale.
Portoferraio striscia panorama