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Continua a pulsare "Salvacuore"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 12 marzo 2006

L’arresto cardiaco è ancora oggi secondo le più recenti statistiche la causa di decesso più frequente in Italia e nel mondo. Solo nel nostro paese ogni anno perdono la vita circa 50.000 persone, il 25% delle quali potrebbe essere salvato grazie ad un più efficiente ed efficace intervento di primo soccorso. Confesercenti del Tirreno in collaborazione con la sezione elbana della Società Nazionale Salvamento recependo la gravità dei dati forniti dal mondo medico, in applicazione della legge 120/2001 e dell’accordo Stato Regioni del 27.02.2003, ha dato vita, già dal 2004, al progetto Salvacuore, grazie al quale ha potuto operare fra personale laico adeguatamente addestrato la diffusione dell’uso del defibrillatore, un sofisticato strumento salvavita in grado di porre rimedio ad un ritmo cardiaco troppo accelerato e persino alla riattivazione del cuore in caso di arresto cardiaco. Ma il progetto Salvacuore è andato molto oltre, non soltanto consentendo ai giovani bagnini di salvataggio addestrati dalla stessa scuola della Società Salvamento e dal 118 all’uso del defibrillatore, ma assicurando a ciascun corpo di polizia presente sul territorio dell’isola d’Elba di dotarsi entro l’estate di quest’anno di un nuovo defibrillatore da poter utilizzare nel primo soccorso. Il tutto è reso possibile grazie alla collaborazione con la Banca dell’Elba di credito cooperativo che con il proprio indispensabile contributo economico ha voluto offrire il proprio sostegno alla realizzazione di un progetto ritenuto di grande importanza sociale e sanitaria per il territorio dell’Isola. Nel corso dell’attesissima cerimonia che si terrà il 13 maggio di quest’anno in occasione dell’inaugurazione della nuova filiale della Banca dell’Elba a Marina di Campo tutte le Forze dell’Ordine operanti all’Isola d’Elba, che si saranno attivate per aderire all’iniziativa riceveranno in donazione un defibrillatore automatico per il primo soccorso contribuendo così a garantire una maggiore sicurezza e tempismo nel prevenire i decessi causati da arresto cardiaco. Perchè il progetto Salvacuore possa dirsi riuscito è necessario però che i comandi dei Corpi di Poliza locale si attivino al più presto per predisporre con la collaborazione del 118 i necessari corsi di addestramento all’uso del defibrillatore indispensabili per un’azione di soccorso sanitario davvero efficace. Fra i primi ad aderire all’iniziativa il Comando dei Vigili del Fuoco di Portoferraio, già da tempo in grado di operare sul territorio il primo soccorso medico, ma molti altri ancora stanno dando la loro disponibilità. Alla dott. Daniela Laudano del 118 è stata affidata la responsabilità della formazione del personale, con lei collaboreranno per l’addestramento, gli istruttori della Società Salvamento che forniranno il materiale didattico necessario allo svolgimento dei corsi. Il corretto uso di un defibrillatore, non dimentichiamolo, può evitare la morte di un individuo, può salvarci la vita.!


defibrillatore

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