Nuovo segretario Ds a Porto Azzurro
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : lunedì, 07 aprile 2003
Nuovo segretario e nuovo gruppo dirigente a Porto Azzurro per i Democratici di Sinistra. L’Assembea degli iscritti portoazzurrini ha infatti eletto all’unanimità, alla guida della sezione locale, Mario Martorella, Tutto questo nella mattinata di domenica 6 aprile, alla presenza di rappresentanti della Federazione Ds di Piombino, Elba e Val di Cornia e dei dirigenti elbani. Martorella, sessantenne, è tra gli esponenti Ds più conosciuti all’isola d’Elba ed è da sempre impegnato in prima fila nella sinistra di Porto Azzurro. Con una lunga esperienza politica e sindacale alle spalle vive il suo impegno con una rara passione che i Ds di Porto Azzurro hanno ritenuto debba essere proposta ai giovani come insegnamento e costituire un fattore di rilancio per la sezione. Il nuovo segretario sarà affiancato da un Direttivo nel quale siedono Luciano Buono, Bruno Conca, Baldassarre Azara, Livia De Montis, Alessandra Di Vita, Andrea Formante, Mino Mazzei, Paolo Miliani, Cristian Pagnini, Walter Piotti, David Solforetti, Roberto Tedeschi e Giorgio Marchiani. Vivace e stimolante è stato il dibattito che ha preceduto e seguito l’elezione della nova dirigenza Ds portoazzurrina. La discussione però non è stata caratterizzata tanto da temi locali quanto piuttosto da quello che è il motivo di maggiore preoccupazione per tutto il mondo in queste settimane. La difficile situazione internazionale e la guerra in Iraq dunque al centro della riflessione politica anche a livello locale, e i Ds di Porto Azzurro hanno ribadito con forza la loro richiesta di pace e di ritorno ad una legalità che può essere rappresentata solo dall’Onu. “Ci impegneremo – ha commentato Martorella – per ridare forza e contenuti all’azione politica della sinistra a Porto Azzurro. Soprattutto vogliamo formare giovani promettenti per dare un futuro al partito. Tra l’altro la sezione ha dei nuovi iscritti proprio fra i giovani e questo è un buon segno. Quanto alle questioni su cui confrontarci non mancano di certo. Porto Azzurro ha soprattutto bisogno di essere scossa dal torpore e dal disimpegno. Apriremo subito il dibatti su temi quali i trasporti, i servizi, le politiche sociali e giovanili, la gestione del territorio e la difesa dell’ambiente”
Porto Azzurro panorama 6