Commercianti: "Siamo dei promotori del Centro Storico, non dei lobbisti"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 03 marzo 2006
Precisando la mia intenzione a non voler fare nessuna polemica in questa sede riguardo alla “Operazione Giardinetti”, al fine di non favorire strumentalizzazioni delle mie parole e dell’associazione che rappresento,convinta che le problematiche, se ci sono, si discutono prima di tutto confrontandosi intorno ad un tavolo presentandosi vicendevolmente con nome e cognome anagrafici e guardandosi “in faccia”, ritengo tuttavia doveroso fare alcune, esattamente 3, precisazioni per correttezza di informazione verso chi legge questo quotidiano: A) Visto che eravamo stati invitati in qualità di CCN (Centro Commerciale Naturale) insieme ad altre rappresentanze delle realtà sociali ed economiche che di questo paese fanno parte a dare un parere (né tecnico né vincolante) sulle proposte dell’amministrazione riguardanti la viabilità nel Centro Storico di Portoferraio, e , eventualmente apportare delle nostre proposte ( insisto né tecniche né vincolanti) a questo proposito, il comunicato inviato alla stampa e pubblicato in data 28-02-06 voleva solo chiarire, soprattutto a quanti ci chiedevano informazioni riguardo l “Operazione Giardinetti” ,che questo non era stato posto come argomento di conoscenza o discussione agli incontri cui abbiamo partecipato con l’amministrazione, e che non eravamo a conoscenza di questa volontà di proposta. B) Vorrei precisare che il CCN non si è autoimposto come associazione consultiva nei confronti dell’amministrazione, ma è stata l’amministrazione a proporre e richiedere (secondo me intelligentemente) degli incontri informativi e possibilmente propositivi con le associazioni e/o le rappresentanze di cittadini, operatori ecc… che operano e vivono sul territorio e che quindi ne vivono in prima persona i diasagi e i benefici, fermo restando che le decisioni spettano poi sempre e comunque agli amministratori ( come si dice “chiedere è lecito, rispondere è cortesia”) C) Chiedo scusa se su questo terzo punto mi dilungherò un attimo, ma mi sento personalmente offesa dall’essere considerata il presidente di una “lobby” di commercianti. Il CCN che rappresento è un “progetto” su cui da mesi io ed altri colleghi, aiutati dalle associazioni di categoria, stiamo lavorando con grande sforzo e fatica allo scopo non di creare una “lobby” ma bensì per unire gli sforzi degli operatori commerciali operanti nel Centro Storico, al fine di migliorare la capacità e la possibilità dell’offerta di servizi all’interno di questo nostro ( “nostro” inteso come affettività e non certo come proprietà) Centro Storico, sforzandoci di avanzare e proporre progetti per migliorare e restituire vita a questo Centro agonizzante, ben coscienti che da lì passa il nostro ( “nostro” in questo caso come senso di proprietà) futuro lavorativo e quello delle nostre famiglie. Non è certamente nostro interesse boicottare il miglioramento del Centro,visto che noi come commercianti viviamo o moriamo con esso dato che è il nostro luogo di lavoro. I nostri interessi coincidono con gli interessi del Centro, di chi vi abita, di chi viene a visitarlo, di quelli a cui il centro piace o comunque piacerebbe viverlo. Se questo vuol dire voler creare un “ Centro di Potere” lascio a chi legge giudicarlo.
portoferraio panorama salita napoleone