A Sciambere Segatorio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 23 febbraio 2006
Caro Sergio, chi mi conosce, e te mi conosci, sa che non sono e non sono mai stato un ammiratore dei figuri raffigurati nella vignetta di Mendolone (di cui ignoro l'identità) dal titolo THE FINAL COUNTDOWN, e ti posso garantire che stamattina, quando ho sentito la notizia della morte di Marcinkus, non mi sono abbandonato a scene di disperazione. E lo stesso sarà se mi capiterà di sopravvivere al Venerabile. Pur tuttavia trovo che augurarsi la morte di qualcuno sia una cosa che non ci appartiene (e quando dico CI mi riferisco almeno a me e a te, per quanto ti conosco), ma che connoti piuttosto l'identità culturale di qualche figura istituzionale come fatti recenti ci hanno dimostrato. Evitiamo di metterci al loro stesso livello, se possiamo. Con immutato affetto Marcello Cimino In effetti era un po' pesantuccia, ma sai che i vignettisti (per fortuna questo giornale incomincia ad averne una bella squadretta) devono correre sempre sul filo della provocazione e qualche volta inciampano, a me poi spetta l'ingrato compito di tagliare ("segare" dice Attilio) quello che ci farebbe rischiare il querelone o che disturba un po' troppo, e credimi, non avendo l'anima del censore è sempre difficile. Per ironia proprio quella sera avevo "segato" un'altra vignetta che era - direbbe Marione - "da pisciassi in collo", ma aveva il grosso limite di essere stata costruita sull'immagine grafica della Sacra Sindone, e già una volta mi riferirono che il Vescovo non è punto contento del nostro "scherzare coi santi". A posteriori mi viene comunque da dire che è preferibile che tra i due ti incazzi te, ti controllo meglio.
segacci