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Il comune di Rio nell’Elba a sostegno dell’imprenditoria femminile

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : mercoledì, 22 febbraio 2006

E' stata pubblicata nel supplemento ordinario n. 204 GU 292 del 16-12-2005 la circolare esplicativa relativa al 6° bando della legge 215/92 (incentivi per l'imprenditoria femminile) emanata dal Ministro delle attività produttive in data 5 dicembre 2005. Le domande per l'accesso alle agevolazioni potranno essere presentate alla Regione Toscana - Direzione Generale Sviluppo Economico Settore Imprenditoria Femminile e Pari Opportunità fino al 16 marzo 2006. Per la Regione Toscana il VI° bando stanzia più di 4 milioni di euro. Nello specifico il finanziamento nazionale per la Toscana è di € 2.688.991,40 con un co-finanziamento regionale di € 1.477.706,62 . Possono beneficiare delle agevolazioni in questione le imprese individuali la cui titolare sia una donna, le società cooperative o di persone costituite almeno per il 60 % da donne e le società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell'organo di amministrazione. I settori produttivi ammessi alle agevolazioni sono il manifatturiero e assimilati (sezioni C, D, E ed F classificazione delle attività economiche ISTAT 2002), il settore commercio, turismo e servizi (sezioni G, H, I, J, K, M, N ed O della classificazione delle attività economiche ISTAT 2002) ed il settore agricolo (sezioni A e B della classificazione ISTAT 2002). I progetti dovranno prevedere un investimento complessivo ammissibile non inferiore a 60.000,00 euro e non superiore a 400.000,00 euro e potranno essere finalizzati all’avvio di nuove attività imprenditoriali, all’acquisto di attività preesistenti, alla realizzazione di progetti aziendali innovativi e all’acquisizione di servizi reali. Sono ritenute ammissibili le spese per l’acquisto di impianti generali, macchinari e attrezzature, brevetti, software, studi di fattibilità, piani d'impresa, opere murarie (relative alla ristrutturazione dei locali) e relativi oneri di progettazione e direzione lavori. Per il nostro territorio è previsto un contributo fino al 50% delle spese ritenute ammissibili (se l’impresa sceglie di richiedere l’agevolazione secondo il regime de minimis), concesso per il 50% sotto forma di contributo in conto capitale e per il restante 50% sotto forma di finanziamento agevolato a un tasso d'interesse pari allo 0,50% annuo. In occasione del 6° bando della legge 215/92 il comune di Rio nell’Elba, con l'intento di promuovere l'uguaglianza e le pari opportunità nell'attività economica e imprenditoriale del nostro territorio, ha attivato un servizio di supporto alle imprese che volessero presentare domanda di contributo alla Regione Toscana entro il 16 marzo. Chiamando il numero 0565/943459 = Ufficio Pari opportunita’= sarà possibile concordare un appuntamento presso la sede comunale dove, il MARTEDI’, un incaricato offrirà una prima consulenza orientativa e metterà a disposizione la normativa di riferimento e la modulistica necessaria per la richiesta del contributo.


donne impresa

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