I giornalisti non sono potuti entrare. Dalla porta chiusa hanno però sentito i toni concitati con i quali si è tenuta la riunione sul piano strutturale unico elbano. Sette sindaci, il Parco, l’ato4 e l’ato5 alla corte di Riccardo Conti da Firenze, per stabilire modalità e tempi di esecuzione dello strumento urbanistico unitario. Alla fine però il primo accordo è stato raggiunto: l’ufficio di piano, dove sarà redatto il piano unico, si farà a Portoferraio. Questa volta anche Porto Azzurro, che nelle prime riunioni aveva cercato di temporeggiare, ha dato il suo consenso. Assente giustificato, pare, il sindaco di Marciana Marina, che ha inviato una lettera nella quale esprime la sua disponibilità a proseguire con il progetto comune. A questo punto i Comuni dovranno portare nei rispettivi consigli comunali entro il 31 marzo le deliberazioni di sabato 18 febbraio. Il primo aprile sarà infatti partirà l’ufficio di piano e sarà individuato il responsabile dell’area tecnica. Le discussioni sembra siano state alimentate dagli obblighi che il periodo di salvaguardia impone a quei comuni che, non avendo ancora approvato definitivamente i propri strumenti urbanistici, possono soltanto limitarsi ad emettere atti di ordinaria amministrazione. “E’ stato un percorso con interventi contrastanti – ha spiegato il sindaco Roberto Peria al termine della riunione – ma alla fine ci siamo trovati d’accordo.” “Sono soddisfatto – ha dichiarato l’assessore regionale all’urbanistica Riccardo Conti – è un ulteriore passo avanti verso il piano strutturale unico elbano”.
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