Si è svolta a Palazzo Granducale, una riunione convocata dall’assessore alla Cooperazione, Rocco Garufo, per definire le iniziative urgenti in aiuto al popolo Saharawi, colpito recentemente da una devastante alluvione che ha spazzato via circa la metà delle strutture scolastiche, sanitarie ed amministrative esistenti, e ha lasciato 12.000 famiglie senza tetto. Erano presenti gli amministratori dei Comuni di Livorno, Piombino, Rosignano, San Vincenzo, Sassetta , i Comitati di solidarietà di Collesalvetti, Rosignano e Piombino, le associazioni Saharawi e Ixnous di Livorno. A presiedere l’incontro insieme all’assessore Garufo ‘.era Daniela Pampaloni, coordinatrice regionale del tavolo per il Saharawi. . Nelle prossime ore partiranno alcuni volontari con un primo carico di aiuti., ha detto Pampaloni. .Aspettiamo di avere una quadro più preciso della situazione per capire quali sono le priorità su cui convogliare gli aiuti.. Intanto è stato aperto un apposito conto corrente sul quale i cittadini possono versare una somma per contribuire agli aiuti. Il conto, intestato alla.Associazione culturale e solidale crescere insieme., è stato aperto presso la Banca Toscana, agenzia di Pontedera, numero C/C 13810/62, cab 71130, abi 3400. Nei versamenti specificare la causale: “Pro alluvione Saharawi.”. L’assessore Garufo ha annunciato che nella prossima seduta del Consiglio Provinciale, proporrà agli amministratori di devolvere il gettone di presenza per la popolazione Saharawi. Inoltre, Garufo invierà una lettera a tutti gli amministratori dei Comuni del territorio invitandoli a fare altrettanto. I partecipanti hanno concordato sulla necessità che, di concerto con il tavolo regionale, sia quello provinciale per il Saharawi a coordinare le attività di solidarietà che saranno messe in atto nel territorio.
Saharawi famiglia