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La differenza tra sondaggio di Tenews ed adesioni al Progetto ComUnico

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 12 febbraio 2006

Constatiamo con una certa soddisfazione che il progetto per la costituzione del comune unico ha trovato i primi cenni di interessamento tra l’opinione pubblica elbana. Questo è dovuto anche ad un sondaggio, dichiaratamente senza pretese di scientificità, lanciato dal sito Tenews che propone ai propri lettori di esprimere una preferenza sull’eventuale “sindaco unico”. Tuttavia è auspicabile tracciare una ferma distinzione tra le due iniziative, essendo queste di natura profondamente diversa. I promotori del comitato per il referendum consultivo hanno infatti la pretesa di ottenere quel risultato che, pur perseguito per molti anni e coinvolgendo gli sforzi di personaggi decisamente più illustri, pare a molti ancora una chimera. L’impegno che gli aderenti al costituendo comitato hanno preso, in primo luogo nell’interesse di una migliore qualità della vita sull’Isola, non può e non deve essere confuso con un facile, per quanto emblematico, voto d’opinione che probabilmente non avrà altro esito che quello di gratificare i “vincitori” del sondaggio ed indispettire ancor di più coloro che, da un lato si oppongono all’idea del comune unico magari proprio perché temono di vedere il potere accentrato nelle mani dei “soliti noti”, dall’altro confidano di accompagnare alla riorganizzazione amministrativa un vero processo di rinnovamento della vita politica, sociale ed economica dell’Elba. Ci arroghiamo pertanto il diritto, ma ne sentiamo in primo luogo il dovere, di riportare la vitale questione della fusione dei comuni elbani sul più idoneo terreno del serio confronto civico e politico. Un inciso, a commento dei risultati che sarebbero emersi dal sondaggio: al sito sul quale è presente il modulo per aderire al comitato per il referendum non è pervenuta adesione alcuna (con un’unica eccezione che, come sempre, conferma la regola) da quei comuni i cui sindaci paiono essere in cima alla “classifica” dei più popolari per il comune unico. Il dato in nostro possesso (basato su nomi, cognomi, recapiti telefonici e autorizzazioni a renderli pubblici) suddivide in queste percentuali i comuni di residenza degli aderenti: Portoferraio 57%, Campo nell’Elba 21%, Marciana 10%, Capoliveri 5%, Marciana Marina 3%, Porto Azzurro 2%, Rio Marina 2%, Rio nell’Elba 0%. A maggior ragione, analizzate le statistiche, pur tenendo conto della possibilità che residenti in un comune possano desiderare un sindaco di un altro e considerate le proporzioni tra il numero di residenti nei vari comuni, ci pare evidente anche la netta differenza di risultato tra l’iniziativa ComUnico ed il sondaggio di Tenews. Ci auguriamo del resto che l’iniziativa spontanea, nata al di fuori dalle sedi politico-istituzionali, proprio perché promossa da cittadini, possa raggiungere, senza strumentalizzazioni, l’importante obiettivo per cui è nata: un referendum consultivo che faccia finalmente chiarezza sull’effettivo desiderio della collettività elbana.


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