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Riccardo Conti: "Serve accelerare sul piano strutturale unico per l´isola d´Elba"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 04 febbraio 2006

Il convegno su “Città e paesaggio nel mondo” che si è svolto al Palaffari di Firenze è stata anche l’occasione per un confronto diretto tra Legambiente e l’assessore regionale ai Trasporti Riccardo Conti, che nelle scorse settimane erano statti al centro di botta e risposta su diversi temi tra i quali alcuni di forte interesse per l'Isola d'Elba e l'Arcipelago. «Voi mi avete chiesto di adottare il modello Soru con il vincolo dei 2 chilometri di non edificabilità sulla costa – ha detto Conti rivolto a Della Seta – e se devo essere sincero non è questa Legambiente che mi piace. Il nostro territorio è pianificato, i Comuni non sono lasciati soli, ci sono parchi e vincoli ambientali che facciamo rispettare, in Toscana non c’è la stessa situazione della Sardegna, quindi preferirei che oltre a critiche poco fondate arrivassero stimoli concreti». Riccardo Conti poi è entrato nello specifico del caso-Elba. «La prossima settimana avvieremo la parte finale della consultazione per il “piano strutturale unico”. Mi chiedete perché non facciamo scattare la salvaguardia sui piani strutturali scaduti di 3 comuni elbani. Rispondo semplicemente perché le salvaguardie sono già scattate». Infine l’assessore regionale è intervenuto anche sull’autostrada Tirrenica: «Noi proponiamo una visione più ambientale di quella del governo – dice - prevedendo anche un pagamento del pedaggio. E credo anche che la sinistra, gli ambientalisti e gli enti locali non dovrebbero fare battaglia contro il pedaggio e poi dichiararsi favorevoli alla ferrovia, sarebbe un controsenso». www.greenreport.it


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