Pensieri di pace di Mitakuye Oyasin
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 02 aprile 2003
La Pace è una disposizione dell'anima, è una condizione a cui ogni essere vivente tende e aspira. Non è uno stato da raggiungere esterno all'uomo, è connaturato con esso. Eppure egli molto spesso non riesce a percepire la Pace, non la vive, la cerca al di fuori di sé, quasi sino al punto di creare tensioni o guerre, per poi assaporare quello stadio successivo di nuova Armonia. Vivere la Pace, vuol dire vivere l'armonia dell'universo, sentirsi parte di un mondo meraviglioso in cui ciascuno è chiamato a dare il proprio contributo, in cui ciascuno può realizzare il proprio sogno personale. Fintanto che l'uomo non comprenderà il senso profondo della sua esistenza sulla Terra, sarà in balia degli istinti primordiali finalizzati alla mera ed esclusiva autoaffermazione. L'uomo nuovo che saprà vivere la Pace è un uomo che ha compreso il legame che lo unisce ad ogni forma di vita, non si sentirà più l'essere più avanzato sul pianeta, pronto a prevaricare il prossimo e a sfruttare la natura pur di affermare la propria supremazia, ma sarà il più responsabile. L'uomo non è lupo per l'altro uomo, come Thomas Hobbes,filosofo inglese del XVII sec., descriveva nel suo "De cive" (Homo homini lupus), bensì amorevole fratello di tutte le creature, animate e inanimate.
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