A dar fuoco alle polveri, nella mattinata di Sabato 28 Gennaio, è un comunicato dei Vigili del Fuoco che prestano servizio all'Elba; un appello rivolto a cittadini ed istituzioni da operatori che hanno svolto fino ad oggi in maniera inappuntabile il loro lavoro e che vogliono che siano mantenute le condizioni per continuare a svolgerlo con la stessa efficienza. Solo chi l'Elba l'ha vista in cartolina può dare loro torto, perché solo una conoscenza perfetta del complicato territorio elbano, può aiutare a decrittare un allarme lanciato ad esempio per un incendio boschivo, specialmente da chi è all'Elba in vacanza. Triangolare una richiesta di intervento al numero 115 con Livorno, in una attività che ha nella rapidità dell'intervento la principale arma, è una colossale baggianata. E l'appello dei Pompieri isolani non cade nel vuoto, provoca anzi una catena di reazioni e vediamo giungere in redazione dichiarazioni del Presidente del Consiglio Provinciale, del Presidente della Comunità Montana, dei Sindaci di Portoferraio, Campo Elba, Marciana e Marciana Marina, scrivono il Prof. Tanelli, Legambiente e i Volontari della Protezione Civile. E' un coro unanime di "NO", è convinzione comune che il servizio debba continuare a far capo agli operatori isolani. L'appello dei Vigili del Fuoco Inviamo un appello a tutti i Sindaci dell’Elba al Presidente della Comunità Montana, al Dirigente dell’ufficio distaccato di Prefettura, tutti i Presidenti delle varie Associazioni Imprenditoriali, di Volontariato, agli organi di stampa e a tutti i cittadini Elbani. Si sta per togliere un’ altro servizio all’Isola D’Elba. Per decisione della Direzione Centrale per le risorse logistiche e strumentali – Area IX: Telecomunicazioni e Statistica, di Roma, è stata decisa la soppressione del numero 115 di Emergenza attestato presso la sala operativa del Distaccamento di Portoferraio per trasferirlo presso la sala operativa centrale di Livorno. Questa decisione era nell’aria da febbraio dello scorso anno e attraverso una nota scritta ,che alleghiamo, il Funzionario referente aveva rappresentato i problemi a cui si sarebbe andato incontro, sappiamo che il Comandante Provinciale ha, a sua volta, scritto al Dipartimento di Roma per rappresentare i problemi e pensavamo che la cosa fosse stata risolta. Purtroppo, a distanza di un anno siamo venuti a conoscenza che la Telecom sta provvedendo allo spostamento delle linee che dovrebbe avvenire nella prima decade di Febbraio. Tutto ciò senza prendere minimamente in considerazione le problematiche esposte. A noi Vigili del Fuoco non rimane altro che fare questo appello perché si prenda atto di questa decisione che, secondo noi, renderà più difficoltoso il nostro allertamento in caso di soccorso, senza nulla togliere alla professionalità dei nostri colleghi della sala operativa di Livorno. Siamo sicuri che se la comunità Elbana tutta si muoverà , come siamo certi, si possa affrontare questo problema in modo serio e probabilmente non dare corso a questo spostamento che riteniamo assolutamente non giustificato. I Vigili del Fuoco dell’Isola d’Elba La Comunità Montana dell'Arcipelago Toscano: Soppressione illogica e rischiosa “ La decisone di spostare il N° telefonico 115 dall’Elba a Livorno è sbagliata - dichiara il Presidente della CM dell’ Arcipelago Toscano, Danilo Alessi - ed hanno ragione i più diretti interessati, cioè i Vigili del Fuoco dell’Elba a mettere in guardia contro i seri rischi che un provvedimento assurdamente burocratico come questo può produrre all’ Isola”. “Le presunte razionalizzazioni si fanno ancora una volta contro il buon senso e contro ogni logica: la particolarità elbana non può esser riassunta e cancellata nella provincia di Livorno, soprattutto su questioni che riguardano la sicurezza dei cittadini e del territorio ; non possiamo per nessun motivo accettare il rischio che in caso di emergenze si allunghino i tempi di allertamento e quindi di intervento. Faremo tutto il possibile, assieme alle altre Istituzioni, perché ciò non accada“ Comunità Montana Arcipelago Toscano Roberto Peria: Mancato il coinvolgimento degli enti locali, fermare l'operazione Anche il Sindaco di Portoferraio Roberto Peria interviene sulla questione del trasferimento della risposta al servizio 115 presso la sala operativa di Livorno, e lo fa con una dichiarazione piuttosto decisa: "Ritengo opportuno - ci dichiara il Primo Cittadino portoferraiese - che il Ministero ritorni su una decisione nel prendere la quale non si è probabilmente tenuto conto della particolarissima e frammentata morfologia dell'Elba e dell'alto valore naturalistico del territorio sul quale i Vigili del Fuoco dell'Isola hanno prestato fino ad oggi il loro efficiente e meritorio servizio. Credo sia doverosa - conclude Roberto Peria - una immediata sospensione delle operazioni di trasferimento delle linee telefoniche, e comunque segnalo la necessità di un coinvolgimento degli Enti Locali in decisioni che potrebbero avere ripercussioni negative sulla sicurezza dei cittadini elbani e dei loro ospiti". Roberto Peria - Sindaco di Portoferraio Legambiente: NO all'abolizione del numero antincendio dall'Elba L’allarme lanciato dai Vigili del Fuoco dell'Isola d'Elba sulla prossima soppressione del numero di emergenza antincendio, il 115 all’Elba e sullo spostamento della risposta alla sala operativa centrale di Livorno, va immediatamente accolto da tutte le istituzioni elbane che debbono attivarsi per evitare che questo accada. E’ impensabile che un servizio che ha bisogno di operatori che debbono conoscere bene il territorio per poter dare una risposta rapida ed indirizzare immediatamente le squadre sull’esatto luogo dell’incendio, sia centralizzato, soprattutto se l’abolizione riguarda un territorio difficile come l’Elba dove gli incendi dolosi hanno già distrutto natura e vite umane e dove il bilancio non è stato più grave grazie solo alla capacità di intervento immediato che anche la sala operativa elbana del 115 ha assicurato. Episodi come questo del 115 dimostrano che mentre il Governo vota federalismi e devolution, poi, ben più concretamente, toglie risorse alle Forze ed agli Enti che dovrebbero difendere l’ambiente ed i cittadini e per risparmiare abolisce i servizi di protezione ambientale diffusi sul territorio, intanto produce leggi centralistiche come la Delega Ambientale che massacra tutte le politiche di salvaguardia dell’ambiente e del territorioche e toglie alle comunità locali servizi e poteri per consegnarli nelle mani di pochi. Legambiente Circolo dell'Arcipelago Toscano Franco Franchini: Porterò in Consiglio Provinciale la vicenda Il Presidente del Consiglio Provinciale di Livorno Franco Franchini giudica severamente la decisione del Ministero di accorpare nel capoluogo provinciale il servizio di risposta al 115. "Porterò la questione, che mi pare molto seria - all'attenzione del consiglio provinciale - esprimo piena condivisione con il documento presentato dai Vigili del Fuoco "isolani". L'azione si configura come l'ennesimo attacco ai servizi dell'Elba e come il frutto di una politica di decisioni centralistiche che saltano a piè pari gli enti territoriali, per cui si compiono scelte senza valutare alternative né probabili ricadute negative sul territorio. Non si ristrutturano economicisticamente i servizi in un settore così sensibile quando si paventa il rischio di creare difficoltà aggiuntive per chi deve operare, abbassando di conseguenza lo standard di sicurezza della popolazione. Intanto chiedo che si soprassieda almeno temporaneamente alla interruzione del servizio dall'Elba Franco Franchini Presidente del Consiglio Provinciale di Livorno Giuseppe Tanelli: il servizio resti sul territorio del Parco Nazionale In tanti ricordiamo i devastanti incendi, le vite umane distrutte dal fuoco, che in tempi non troppo lontani hanno colpito l’Elba. Oggi viviamo giorni migliori conquistati con la partecipazione dei cittadini, la prevenzione, la sorveglianza, la disponibilità di idonei mezzi antincendio , l’attivazione di una intensa azione di indagine per individuare gli incendiari. In poche parole organizzando una macchina antincendio imperniata sulla tempestività degli interventi , l’efficienza e l’abnegazione di Vigili del Fuoco, Corpo Forestale, Volontari, Comunità Montana, Comuni e Forze dell’ordine. Punto di forza di questa organizzazione è quella di disporre di un 115 con operatori che conoscono il territorio e che quindi sono grado di pianificare prontamente gli interventi. Comprendo che l’ipotesi di disattivare il 115 all’Elba, da parte degli organi competenti, possa essere motivata in un contesto di diffusi tagli finanziari sui servizi, ma auspico fermamente che le manifestazioni delle Istituzioni del territorio e dei cittadini che prontamente hanno fatto proprio l’appello lanciato dai Vigili del Fuoco vengano accolte, poiché eliminare il 115 all’Elba vuol dire diminuire l’efficienza di un servizio antincendio, riconosciuta a livello nazionale, in un territorio vulnerabile che contiene un patrimonio naturale e culturale che, fra l’altro, ha motivato l’istituzione di un Parco Nazionale. Giuseppe Tanelli - Università di Firenze I sindaci di Campo nell'Elba, Marciana, Marciana Marina ed il Gruppo intercomunale di Protezione Civile dell'Elba Occidentale: La conoscenza del territorio è fondamentale per la velocità e la riuscita dei soccorsi Apprendiamo con meraviglia la decisione ti togliere il 115 dall’Isola d’Elba. Come operatori di protezione civile, la sala operativa dei Vigili del Fuoco per noi è sempre stata un punto di riferimento per i numerosi interventi congiunti, e pensiamo che la decisione attuale non vada incontro alle esigenze di sicurezza della nostra popolazione. L’individuazione esatta del punto di intervento e la conoscenza del territorio è un fattore fondamentale per la velocità e la riuscita del soccorso. Questo è stato possibile fino ad oggi grazie a quelle persone che da anni operando direttamente sull’Isola sono diventati perfetti conoscitori di tutto il nostro territorio. Per questo chiediamo con forza a tutte le istituzioni preposte di far sentire la propria voce per non far togliere un servizio essenziale che è il 115 all’Isola d’Elba. GALLI ANTONIO Sindaco Campo Elba LOGI LUIGI Sindaco Marciana MARTINI GIOVANNI Sindaco Marciana Marina Gentini Gian Mario Coordinatore del Gruppo Intercom E.O. per tutti i 154 volontari Mortula Silvano Direttore intercom E.O.
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