All’atteso incontro sul Piano energetico unico delle Isole con l’assessore regionale all’Ambiente Marino Artusa ha partecipato anche il commissario del Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, Ruggero Barbetti, gli chiediamo le sue impressioni. «Artusa ha fatto un buon ragionamento, speriamo che questa proposta non faccia la fine del piano unico per la telefonia mobile lanciato dal Parco e che sembrava avesse l’adesione di tutti i comuni, ma che poi non ha avuto un seguito concreto. Oppure – continua Barbetti – del Piano strutturale unico che è stato proposto per primo dal Parco nazionale, poi la Regione lo ha fatto proprio e ci ha escluso dal tavolo tecnico per la redazione del piano». Ma il clima dell’incontro come era? «Tutti disponibili, anche se, escluso Catalina Schezzini di Rio nell’Elba presente in prima persona, non erano presenti i sindaci, che hanno mandato loro rappresentati. L’assessore regionale ha sottolineato la necessità di fare le cose insieme e secondo le linee guida della regione in materia di energie rinnovabili». Come le è sembrata la discussione? «E’ stato rimesso in gioco tutto, mi sembra una cosa grossa ed un impegno considerevole. Ma lo sapevamo quando lo abbiamo proposto anche noi come Parco insieme alla Comunità montana. Io ho sollevato anche il tema del rispetto e dell’attuazione de protocollo nazionale del 2000 “Energia nei Parchi” firmato da Enel, Federparchi, Upi, Anci, Uncem, Ministero dell’Ambiente, che prevede impegni ed azioni precise può essere una buona base di partenza». Ma oltre al piano energetico sono stati affrontati altri temi con l’Assessore Artusa? «Ho sottolineato la necessità di istituire le aree contigue al Parco Nazionale, senza le quali l’area protetta è monca. Una questione rilanciata anche dall´assessore Verde all’Ambiente del Comune di Portoferraio, Garfagnoli. Artusa si è impegnato a muoversi in questo senso, dando anche mandato a Fornaciari, il funzionario responsabile per le Aree Protette in Regione, di cominciare a valutare come realizzare le aree contigue all’Elba». www.greenreport.it
Marino Artusa quadrata