Anche la Regione precisa: "Non abbiamo detto NO all'eolico al Tambone"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 28 gennaio 2006
Comunità Montana, Parco Nazionale, Provincia di Livorno, Agenzia Energetica ( EALP) , Comuni dell’ Arcipelago - tra cui il Giglio di recente entrato a far parte della nuova CM dell’ Arcipelago Toscano - hanno partecipato ieri pomeriggio, nella sede comprensoriale a Portoferraio, all’ incontro con l’ Assessore regionale all’ ambiente Marino Artusa. Al centro del dibattito l’ avvio del percorso per stendere un Piano energetico unitario dell’ Elba e dell’ Arcipelago. Un’esigenza sentita localmente, come emerso dai lavori di Agenda 21, oltre che prevista dalla Regione che ha chiesto alle Province, appunto, la stesura di piani - energia territoriali. Artusa ha voluto subito assicurare che la recente richiesta di integrazioni da parte della Regione sul progetto eolico di Monte Tambone non va letto – come qualcuno ha fatto – come un no all’eolico all’ Elba. Sottolineato dall’Assessore l’obbiettivo del P.E.R. (Piano energetico reg.) di arrivare entro il 2012 in Toscana al 50% dell’ energia che serve prodotta da rinnovabili (oggi, grazie alla geotermia è al 30%) e la vocazione dell’Arcipelago ad essere un Distretto di Qualità ideale nel quale accelerare tali scelte. Annunciata dall’ assessore anche la imminente approvazione in Regione di un Fondo di Garanzia per privati/imprese/enti pubblici che vogliano investire nelle fonti rinnovabili o sul risparmio energetico Disponibilità della Regione, quindi, a farsi carico delle richieste emerse dal confronto, tra le quali l’avvio di un comitato con tutti gli Enti Locali, facente capo all’EALP livornese, per elaborare il Piano Unitario e il coinvolgimento di Enel per verificare la possibilità di rinunciare, nel nuovo quadro, al previsto ed impattante elettrodotto elbano. Diverse altre sollecitazioni sono venute dal Parco e dai Comuni, dall’ accelerazione della stesura del Piano Strutturale Unitario (decisivo il risparmio energetico collegato ad un corretto costruire/recuperare) all’ opportunità di istituire le aree contigue al Parco per proseguire nell’ ottica virtuosa della visione unitaria ed integrata del territorio; anche su questo Artusa si è impegnato a portare la discussione in Giunta Regionale. Come ricordato nelle conclusioni dal Presidente della CM Danilo Alessi, si tratta ora di dare corpo al progetto energetico unitario a partire dalle competenze dell’Agenzia Energetica provinciale, facendo altresì tesoro delle esperienze locali.
dorsale da Tambone a Molino a Vento