Un pomeriggio da speaker su Radio Uno Rai
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 27 gennaio 2006
Sfumano le previsioni meteorologiche nazionali e l’emozione cresce. Meno trenta secondi… sigla. Inizia News Generation il giornale radio dei ragazzi su Radio Uno Rai. In diretta il collegamento con gli studenti della scuola media di Portoferraio. A Simone tocca l’arduo compito di cominciare e rompere il ghiaccio: “Ciao ragazzi, ecco il nostro saluto dall’isola d’Elba per i compagni di scuola della media Pascoli e quelli di tutta Italia”. I ragazzi hanno la loro scaletta, hanno provato e riprovato durante la mattina con la conduttrice della Rai Paola Lupi, ma la diretta è un’altra cosa. Se la cavano benissimo davanti al microfono, il tempo è poco ed occorre sintetizzare la parole come richiede il linguaggio radiofonico. Riescono a raccontare in pochi minuti le attività che svolgono a scuola con i loro prof. Il premio per la sportività Paolo Valenti, il loro giornale tutto locale che si chiama “Chiacchiere elbane”, la loro voglia di pace, il viaggio nella memoria attraverso le interviste ai loro nonni. Raccontano della lettera ricevuta da Karol Wojtyla: “il bisogno di pace – dice Martina – ce l’ha insegnato anche Giovanni Paolo II. Ci scrisse una bella lettera ed è rimasto nel nostro cuore". Grandi temi ma anche piccole storie. I ragazzi raccontano ai loro colleghi di tutta Italia della storia di Franz e nonna Maria, di come la loro amicizia salvò un paese intero dalle bombe. "Franz, soldato tedesco, avvisò la sua amica Maria di Porto Azzurro - racconta Federico - che stavano arrivando i bombardieri tedeschi. L'intero paese si rifugiò in collina, Franz invece fu ferito e curato dai suoi amici di Porto Azzurro." Luca, Pasquale, Saverio, Violetta, Matteo, Michele Irene e Silvia finiscono di raccontare la loro scuola media, con il "museo della memoria" che raccoglie le storie dei loro nonni. I muinuti a disposizioni finiscono, chiude la voce di Pamela accompagnata dalle chitarre di Jasmine e Lisa. L'applauso è liberatorio, entrano il preside i prof. ed i bidelli a congratularsi, loro hanno ascoltato i loro ragazzi alla radio, dalla sala accanto.
Scuola Media Pascoli Ingresso