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Legambiente: le fastidiose norme sul regolamento urbanistico di Marciana Marina

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : mercoledì, 25 gennaio 2006

C'è veramente da rimanere stupiti a leggere le dichiarazioni vittimistiche dell'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Marciana Marina, Vincenzo Tagliaferro. A quanto pare "una selva di osservazioni pretestuose, che lasciano il tempo che trovano" impedirebbero al Comune di Marciana Marina di far costruire la prima casa a 33 famiglie. Secondo l'Assessore"L'unico scopo è quello di ritardare ed allungare i tempi di fattibilità dei programmi". Insomma, dopo cinque anni tutto sarebbe bloccato per colpa degli ex compagni di sinistra dell'ora assessore di centrodestra e per la cattiveria di Legambiente. Se le cose stessero davvero così per l'Assessore tutto sarebbe facile: basterebbe portare quelle osservazioni ininfluenti in Consiglio Comunale, respingerle ed andare avanti. Perchè l'Assessore Tagliaferro e la sua Giunta non lo fanno? Semplice, perchè non possono farlo se non vogliono ritardare ulteriormente l'approvazione del Regolamento Urbanistico così maldestramente confezionato. Infatti LEGAMBIENTE ha fatto, come previsto dalla legge, alcune osservazioni che richiamavano proprio all'osservanza di leggi, competenze e norme, cose che dovrebbe ben conoscere anche l'Assessore: 1) Il Comune di Marciana Marina non ha mai accolto le prescrizioni - obbligatorie - del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, quindi non ha mai approvato definitivamente il Piano Strutturale e quindi non può nemmeno fare un Regolamento Urbanistico per realizzare quel Piano mai approvato davvero. Nessuno ha spinto il Comune di Marciana Marina a comportarsi così, lo hanno scelto loro, in contrasto con una legge ed un Decreto del Presidente della Repubblica. Non si può fare, Tagliaferro potrebbe chiederlo anche al Commissario del Parco Nazionale Barbetti, se non ci crede 2) Il Comune di Marciana Marina ha fatto un Regolamento Urbanistico senza tener conto che il Governo Berlusconi e l'Unione Europea hanno istituito dal 2004 Zona di Protezione Speciale (prima era un Sito di Interesse Comunitario) che comprende gran parte del territorio comunale. Nelle ZPS, per qualsiasi piano o progetto, occorre fare una cosa che si chiama Valutazione di Incidenza, il Comune di Marciana Marina si è dimenticato di farla per il suo Regolamento Urbanistico. Non si può fare, se Tagliaferro non ci crede può chiederlo al Ministro dell'Ambiente Matteoli che certamente gli dirà anche che quella Valutazione la dovranno fare esperti in avifauna e botanica (riguarda due Direttive europee: Habitat e Uccelli) non gli uffici del Comune. Questo è il succo di quanto ha segnalato LEGAMBIENTE, poi ci sono altre osservazioni che sono più o meno quelle fatte anche da geometri ed architetti, che speriamo l'Assessore non voglia iscrivere tra i suoi avversari politici, dai Ds e da cittadini. Raramente si era visto un fronte così eterogeneo criticare con le stesse parole lo stesso strumento urbanistico, forse Tagliaferro dovrebbe chiedersi se ha sbagliato qualcosa, invece di buttare la croce sugli altri accusandoli di voler danneggiare le famiglie marinesi. L'Assessore chiede accoratamente "collaborazione. Chi è preposto ai controlli capisca la gravità del problema e metta nelle condizioni il comune a realizzare i bisogni della gente" Strano appello di fronte a "osservazioni ininfluenti". Non crediamo che Tagliaferro pensi davvero di poter sperare che Enti come Parco, Regione, Provincia, Ministero e UE chiudano un occhio di fronte a violazioni di procedure previste dalle leggi, ma noi crediamo che il Comune possa facilmente uscire da questo vicolo cieco in cui si è infilato,: dovrebbe avere il coraggio e l'umiltà di tornare indietro. Dovrebbe cioè riportare rapidamente in Consiglio Comunale il Piano Strutturale e riapprovarlo con le prescrizioni del Parco, poi rivedere altrettanto rapidamente il Regolamento Urbanistico, fare la obbligatoria Valutazione di Incidenza e approvare il Regolamento. E' anche ammettendo gli errori che si danno risposte ai cittadini, altrimenti si finisce davanti al Tar e succede come a Rio Marina. Le leggi valgono per tutti, non sono un opitional. Ma il punto vero è che Tagliaferro e la sua Giunta non vogliono ammettere gli errori per non dar ragione ai loro avversari politici o a quelli che credono tali, è una scelta loro: una scelta politica che blocca il cammino del Regolamento Urbanistico. La difesa delle famiglie che aspettano la casa con questo non c'entra nulla.


Marciana Marina Piazza r porto dall'alto

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Marciana Marina torre aerea

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