Il Direttore di Greepeace Italia ha scritto al Sindaco del Comune di Portoferraio per compiacersi dell’adesione al progetto “Città Amiche delle Foreste”, volto alla promozione dell’uso responsabile delle foreste. Il riconoscimento fa seguito alla decisione del Consiglio Comunale del settembre scorso con cui veniva chiesto di inserire la città di Portoferraio nel circuito europeo delle città impegnate nella salvaguardia delle foreste. L’impegno consiste nel dare preferenza in tutti i bandi gara agli acquisti di carta e prodotti tissue (carta ad uso sanitario) riciclati con tecnologie pulite e incentivarne la raccolta differenziata; nel preferire gli acquisti di prodotti in legno o derivati certificati secondo standard uguali o superiori a quelli definiti dal Forest Stewarship Council - FSC (ad es. attrezzature, mobili e prodotti in legno); nel non utilizzare nelle costruzioni pubbliche legno proveniente dalla distruzione delle foreste primarie, scegliendo materiali certificati FSC; nel sensibilizzare la cittadinanza sul problema del riuso, del riciclo e della certificazione ecologica. L’organizzazione Greenpeace, promotrice del progetto, sta conducendo una campagna globale per la protezione delle foreste primarie. Negli acquisti si tratta di tener conto dei criteri di compatibilità ambientale, prendendo in considerazione la provenienza dei prodotti da foreste gestite in maniera sostenibile, non tagliate illegalmente, dove sono tutelati l’ambiente naturale e i diritti delle popolazioni locali. Il Sindaco Roberto Peria, esprimendo soddisfazione per l’apprezzamento di Greenpeace, ha aggiunto: “E’ questa una piccola ma significativa collaborazione alla salvaguardia dell’ambiente. Anche un gesto semplice come l’utilizzo quotidiano di carta riciclata negli uffici può contribuire all’uso responsabile del patrimonio forestale. Auspico anche accordi con imprese ed associazioni di categoria finalizzati a promuovere questi comportamenti. Si rafforzerebbe così un circuito virtuoso di cui abbiamo qualche esempio nei protocolli siglati fra imprese alberghiere elbane e associazioni ambientaliste come Legambiente”.
Ramo giallo bosco