Piccoli Comuni ed eco-accordi a Marciana Marina
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : lunedì, 31 marzo 2003
Molta soddisfazione per gli organizzatori della iniziativa “Piccola grande Elba, la nuova legge per i piccoli Comuni” gestita in comune da Legambiente dell’Arcipelago Toscano e dall’Associazione Albergatori Elbani e svoltasi nel pomeriggio di Lumedì 31 Marzo nel Centro Congressi di Marciana Marina. Ad assistere alla presentazione della nuova legge di tutela delle piccoli comunità italiane da parte dell’Onorevole Ermete Realacci erano circa un centinaio di persone tra le quali Sindaci e rappresentanti dei comuni di Capoliveri, Marciana, Marciana Marina e Portoferraio, della Provincia di Livorno, del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco. Presente anche un nutrito gruppo di imprenditori. Realacci ha tra le altre cose affermato: “Bisogna scommettere sui piccoli comuni perché hanno ancora le caratteristiche di qualità per l’Italia del futuro. Questa legge indica un vero e proprio cambiamento di rotta ed impedisce che vengano chiuse scuole, ospedali, servizi sociali, poste, eccetera. Considerarla solo dal punto di vista dei finanziamenti che potrebbero arrivare – continuava il parlamentare - sarebbe un atteggiamento di stupidità. Essa infatti svolge un’azione politico culturale puntando sulla valorizzazione del turismo sostenibile”. Il dibattito che è seguito è stato lungo e partecipato, ed una importante notizia è giunta durante i lavori con l’annuncio della stipula di un nuovo protocollo di intesa (una sorta di rivisitazione di “Elbambiente”) tra l’Associazione Albergatori Elbani e Legambiente presente all’incontro anche conm Fabio Renzi della Segreteria Nazionale del Cigno Verde. A spiegare il contenuti dell’accordo maturato in una riunione tenutasi a margine dell’iniziativa in mattinata, è stato il Presidente degli Albergatori Elbani Mauro Antonini. Secondo il protocollo stilato si andrà verso la promozione di un progetto di turismo sostenibile, quello degli “ecoalberghi”. I gestori delle strutture turistico-ricettive dell’Isola d’Elba si impegneranno sul fronte del risparmio idrico ed energetico, per la raccolta differenziata dei rifiuti, nell’uso di prodotti ecologici e biologici. Altro importante aspetto sarà quello della informazione sul patrimonio ambientale e naturalistico dell’Isola che sarà dispensata agli ospiti degli alberghi elbani.
capo bianco portoferraio panorama