Giglio: scontro tra il Sindaco e l'opposizione: accesso agli atti e telefoni cellulari
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 18 gennaio 2006
Il Capogruppo di Minoranza nel Consiglio Comunale gigliese Sergio Ortelli ha inviato al Prefetto di Grosseto una lettera con la quale lamenta la mancata consegna delle delibere di Giunta e di Consiglio ai membri dell'opposizione. Ecco il testo della nota di Ortelli: "Illustrissimo Signor Prefetto, siamo costretti a segnalarle che, da circa due mesi, la minoranza consiliare scrivente non è più in grado di svolgere il proprio mandato a causa del curioso ed insolito comportamento del Sindaco Attilio Brothel. Infatti, nonostante le assicurazioni pubbliche e le decisioni prese all’unanimità, egli ha dato disposizione agli uffici di non consegnarci le copie delle deliberazioni della Giunta ma anche quelle dell’organo cui facciamo parte, richiamandosi ad una irragionevole quanto assurda questione di economia dell’Ente (v. dibattito del C.C. del 30/11/2005). E’ evidente che tutto ciò, palese violazione del principio di democrazia partecipativa e rappresentativa, impedisce l’azione di controllo ed ostacola l’esercizio del mandato di questo gruppo consiliare che non è in grado, in questo modo, di valutare preventivamente né i contenuti delle delibere né i verbali di quelle precedenti e quindi procedere alla loro ratifica. Dopo aver attentamente riflettuto sulla questione, ci siamo sentiti nella necessità di ricorrere al suo autorevole intervento per rimuovere questa enorme ingiustizia che priva una parte politica di svolgere il proprio onesto e legittimo compito. La questione del rifiuto di consegnare gli atti, dibattuta più volte in seno al Consiglio Comunale, nel cui contesto è stato sempre trovato un ragionevole accordo con relativa deliberazione unanime nella quale si stabiliva la consegna ufficiale delle delibere ai consiglieri, nella fattispecie di minoranza, viene puntualmente disattesa tanto da richiedere alla sua Illustrissima Persona un intervento risolutivo. Tutto ciò rappresenta per noi un gravissimo atteggiamento soprattutto a seguito di quanto asserito dall’Assessore al Bilancio che, in un recente Consiglio Comunale, riprendendo la inutile quanto sterile preoccupazione economica del Sindaco, rapportava la stessa agli onerosi costi dei telefonini cellulari degli assessori conseguiti nel corso del 2005 (pari circa a 700/800 euro ogni bimestre per cellulare come da lui stesso dichiarato a verbale). Ci è sembrata, mi creda Eccellenza, pretestuosa l’idea di escludere una minoranza competente, costruttiva, critica e quindi decisamente scomoda secondo le presumibili visioni dell’attuale Sindaco. Per questo e per altri motivi le chiediamo di intervenire affinché venga richiamata la Giunta Municipale ed il suo principale rappresentante ad un comportamento che non trova paragoni su scala nazionale ma che crea un grave pregiudizio alla nostra rappresentatività. Chiediamo infine il suo personale intervento affinché venga ricostituita la situazione di diritto di una parte politica che ha voluto essere, proprio per senso di responsabilità, più minoranza consiliare e meno opposizione, a ragione di una sincera partecipazione alla vita della comunità. Esprimiamo inoltre vivo piacere di poterla incontrare affinché possa meglio conoscere l’azione della minoranza consiliare sempre improntata al dialogo ed alla disponibilità e consapevole di operare nell’interesse della comunità."
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