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Controcopertina: Il Molino di Moncione è in degrado e da salvare

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 17 gennaio 2006

Nel secondo appuntamento con le "Domeniche del granito", organizzato dai tre consorzi dell'Elba occidentale: Costa del Sole, Caposantandrea, Elbavoglio), dal circolo culturale di San Piero e dal centro escursionistico Il Viottolo, il popolo silenzioso dei marciatori (ben 180 questa volta i partecipanti) si è ritrovato nel piazzale Belvedere di San Piero per affrontare una delle escursioni più interessanti dal punto di vista storico, fra quelle in programma; dalle tombe preistoriche e resti romani, al Molino di Moncione, ai Sassi Ritti, Pietra Murata e giù fino alle vecchie cave di granito del "Calvario". Guidati da Umberto Segnini e dalle altre guide del "Viottolo", e supportati dal "faro" illuminante di Fulvio Montauti, si è percorso il sentiero delle "Grottarelle", di recente riaperto grazie all'opera dei volontari e del centro culturale di San Piero, che porta dalle cave della Cooperativa Corridoni, direttamente al sito delle colonne romane, poco sotto a Moncione. Purtroppo la visita al molino ci ha riservato la brutta sorpresa di scoprire lo stato di abbandono di tale struttura, ed in particolare (visibile nella foto doppia, fatta un anno fa ed ieri quella in testa al nostro articolo) del canale di scorrimento dell'acqua che va dalla vasca di raccolta fino al punto in cui inizia la caduta. Si può vedere come i pezzi di granito che delimitavano lateralmente questa canaletta siano caduti e come questo potrebbe portare rapidamente al crollo del muro che sorregge questo suggestivo canale, se non si interverrà al più presto. Cogliamo quindi l'occasione di rivolgere un appello ai proprietari del molino ed a tutti gli operatori interessati affinché si trovi una soluzione che preservi questo importante sito, anche con piccoli interventi conservativi, onde evitare di veder cadere a pezzi un pezzo della nostra storia. Ci permettiamo inoltre come Elbareport di suggerire al Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano di porre attenzione a questo monumento, che probabilmente necessiterebbe di entrare a far parte delle pubbliche disponibilità. Così come si è (meritoriamente) fatto in passato per il Castello del Volterraio il PNAT potrebbe attivarsi per l'acquisto di quel bene e per un suo restauro conservativo, magari promuovendo una cordata di Enti (a partire dal comune di pertinenza) associazioni, imprenditori.


Moncione 2006  1 degrado

Moncione 2006 1 degrado

moncione 2006  2 molino

moncione 2006 2 molino

moncione 2006 3 muflone

moncione 2006 3 muflone

Moncione 2006 4 San Piero

Moncione 2006 4 San Piero

moncione 2006 5 albero pino

moncione 2006 5 albero pino

Moncione 2006 6 mufloni

Moncione 2006 6 mufloni

moncione 2006 7 escursionisti colonne

moncione 2006 7 escursionisti colonne