Sono 121 i progetti finanziati che danno l’avvio ai corsi di formazione professionale previsti per l’anno 2003. Dalla Provincia di Livorno è in arrivo un nuovo e ricco pacchetto formativo che vedrà svolgere complessivamente sul territorio 150 corsi. Dei 150 corsi, 89 si svolgeranno nell’area Livorno, 21 nella Val di Cecina, 4 in Val di Cornia (ai quali si aggiungeranno quelli approvati direttamente dal Circondario della Val di Cornia) 7 all’Isola d’Elba. Rispetto alla programmazione 2000-2002 che ha visto svolgere 444 corsi per oltre 6300 iscritti e 3500 allievi che hanno portato a termine i percorsi formativi, questa tranche di progetti partirà in anticipo, grazie alle procedure più snelle e più veloci previste dal bando provinciale. Come oramai consuetudine per l’Amministrazione Provinciale, i progetti sono stati presentati ed approvati sulla base di destinatari diversificati e così suddivisi: 12 saranno i progetti che mirano ad inserire nel mercato del lavoro giovani adulti nella logica dell’approccio preventivo (misura A2); 8 i corsi per inserire uomini e donne fuori dal mercato del lavoro da più di 6 o 12 mesi, il cosiddetto approccio curativo (A3); 10 progetti per inserire i gruppi svantaggiati, ovvero persone portatrici di handicap o appartenenti alle fasce più deboli, ex detenuti, nomadi, ex tossicodipendenti ecc (B1); 32 progetti per la prevenzione della dispersione scolastica, per la formazione continua e per quella permanente (C2, C3 e C4); 59 progetti per lo sviluppo della formazione continua, della flessibilità e competitività delle imprese, rivolti ai dipendenti della Pubblica Amministrazione, per il consolidamento dell’imprenditorialità e partecipazione femminile al mercato del lavoro (D1, D2, D3, E1). I corsi riguarderanno i settori del turismo e della piccola impresa, del sociale e del commercio, il versante dell’agricoltura e della new economy, della cultura e dello spettacolo. Come sempre, saranno garantite attività formative sull’intero territorio provinciale con qualifiche che guardano alle esigenze delle “vecchia” e “nuova” economia. Per evitare difficoltà nel reperimento dell’utenza e soprattutto tenendo di conto della prossima stagione estiva è stato definito e concordato con le agenzie formative uno scadenzario per l’avvio delle attività. Entro la fine di maggio prossimo partiranno le procedure(ricerca per l’utenza) delle misureA3, B1, C4 (ad esclusione dei circoli di studio), D1, D2, D3, mentre per altre misure (A2, C2, C3, E1 e i circoli di studio) i bandi saranno pubblicati entro il 30 settembre. “Anche per l’anno 2003 – spiega l’Assessore al Lavoro e Formazione Professionale, Paolo Nanni - abbiamo costruito l’offerta formativa dei progetti tenendo conto delle necessità e delle peculiarità che presenta l’economia del nostro territorio e delle opportunità di inserimento provenienti dal mondo dell’impresa. I numeri registrati nella programmazione dell’anno scorso dimostrano che tale metodo è una buona pratica da continuare anche per il futuro”.
assessore provinciale al lavoro paolo nanni