Ballerini: "Sulla sanità elbana si fannno spesso chiacchiere politiche"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 13 gennaio 2006
Come già comunicato nei giorni precedenti al Presidente della Conferenza dei Sindaci Dott. Roberto Peria, confermo la mia impossibilità ad essere presente alla riunione indetta in data odierna, tra i membri delle Amministrazioni comunali elbane ed il Direttore Generale dell'ASL 6. Questa assenza è riconducibile ad impegni di lavoro indifferibili assunti precedentemente, oltre alle difficoltà della mia Amministrazione ad organizzare un Consiglio straordinario nel periodo a ridosso delle feste natalizie. Con la presente ho voluto ugualmente contribuire al dibattito con alcune riflessioni di Amministratore e di Medico con un'esperienza di oltre vent'anni nella Sanità Pubblica. Sicuramente la gestione della Sanità in un luogo come l'Isola d'Elba, un po' per la conformazione del territorio, un po' per il divario demografico stagionale, è complessa e molto impegnativa. Allo stato attuale, certemente il prodotto "Sanità-Elba" è criticabile e considerato scadente da molti utenti che lamentano disfunzioni e disagi. Ormai i giornali locali sempre più spesso pubblicano lettere di privati cittadini che raccontano casi di inefficienza nel servizio sanitario dell'Isola e invitano gli Amministratori (molti dei quali medici) ad intervenire per ricercare delle soluzioni ottimali. A queste osservazioni, il Sottoscritto non può dare delle risposte certe poichè ancora non ha ricevuto un rapporto dettagliato sulle attività che vengono svolte, sulla domanda di "salute" della popolazione e sulla capacità di risposta della struttura sanitaria. Inoltre una giusta valutazione può essere ponderata solamente dopo aver anche conosciuto gli aspetti finanziari della gestione: sono pochi i fondi destinati alla sanità elbana dalla Regione o la gestione degli stessi fondi è migliorabile? Ritengo che la conoscenza di questi dati sarebbe stata opportuna per improntare oggi una discussione su basi oggettive e non sulle solite "chiacchere politiche" capaci di riempire le bocche e le pagine dei giornali ma incapaci di risolvere i reali problemi della nostra sanità. Il SSN si trova sicuramente in difficoltà, per mancanza di idee e per carenza di fondi. L'Elba, oltre a questo, aggiunge una tremenda disarticolazione tra sistemi sanitari: Ospedale e Ospedali del continente, Portoferraio e altri Comuni elbani, Operatori sanitari e professionalità, Amminitrazioni comunali ed ASL. Al di là di ogni polemica, per essere conciso e costruttivo, propongo a questa Assemblea di organizzare una tavola rotonda con amministratori e operatori sanitari anche di altre realtà similari, per favorire il confronto al fine di discutere il seguente tema: "Quale Sanità possibile all'Elba?". Fin da ora mi rendo disponibile ad organizzare personalmente tale evento a testimonianza della grande importanza che, forse per conformazione culturale, riconosco al servizio sanitario pubblico nella tutela della salute dei cittadini. Auguro a tutti un proficuo confronto, nella speranza che queste opportunità di interazione tra Amministratori pubblici , possano dare le dovute risposte a tutti i cittadini che hanno riversato su di noi fiducia ed aspettative.
sala operatoria ospedale