Al Sindaco Ruggero Barbetti il riconoscimento dell'Unicef
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : lunedì, 31 marzo 2003
Nella mattinata di Lunedì 31 Marzo presso i locali del Cinema Mola, gentilmente messi a nostra disposizione per l’occasione, ha avuto luogo la cerimonia di conferimento al Sindaco Dr. Ruggero Barbetti della nomina di “Sindaco difensore dei bambini” da parte dell’UNICEF. Le motivazioni di tale nomina sono conseguenza dell’iniziativa intrapresa da questa Amministrazione nel Natale 2001 che, in segno di rispetto verso le vittime delle Torri gemelle di New York e le vittime civili in Afghanistan, decise di non addobbare le vie del paese con le luminarie ma di devolvere un'adeguata somma all'UNICEF per lo specifico programma "Salviamo i bambini afghani" . Alla presenza del Sindaco, degli Assessori e Consiglieri comunali di Capoliveri, del Presidente del Comitato Provinciale per l’UNICEF di Livorno, del Dirigente Scolastico e con la numerosa partecipazione degli alunni delle scuole Elementari e Medie accompagnati dagli insegnanti, si sono succeduti i vari interventi che hanno ricordato l’importanza della costruzione di un “mondo a misura di bambino”, come emerso in una sessione speciale dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del maggio scorso, dedicata all’infanzia. Quindi, a conclusione di un eccellente lavoro promosso dal Comune e dall’UNICEF e portato avanti negli ultimi mesi grazie all’impegno di tutti gli insegnanti, i ragazzi delle scuole hanno esposto riflessioni sulla condizione e sui diritti dei bambini, formulando proposte e rappresentando le loro necessità all’Amministrazione comunale. Nel ringraziare al termine della cerimonia, il Sindaco ha ricordato i principali punti dell’impegno dei 125 Sindaci difensori dei bambini, fissati nella riunione del 19 febbraio 2003 a Roma per costruire con l’UNICEF “Città a misura di bambino”: 1. ascoltare i bambini e sviluppare la loro partecipazione, rispettando il loro diritto di espressone e di partecipazione su tutte le questioni che li riguardano; 2. proteggere l’ambiente per il benessere dei bambini; 3. non escludere nessun bambino, combattendo ogni tipo di discriminazione. Si è quindi conclusa una mattinata intensa e che ha sicuramente contribuito ad avvicinare il mondo degli adulti a quello dei più piccoli, con la promessa di ritrovarsi almeno una volta l’anno per dare conto delle attività realizzate e valutare insieme le nuove esigenze.
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