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GAL e fondi pubblici

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : lunedì, 31 marzo 2003

Leggo ancora una volta sugli organi di informazione elbani una notizia diffusa dall’Ufficio stampa della società consortile GAL LEADER II, che richiede qualche precisazione. La società GAL LEADER II ha gestito i fondi dell’Iniziativa Comunitaria LEADER II, che si è conclusa con il dicembre 2001. Da quel momento mantiene la responsabilità sui programmi europei solo per i progetti già conclusi; per la nuova I. C. LEADER PLUS (anni 2002-2006) si è costituita una nuova società consortile, GAL ETRURIA scrl, con sede a Campo nell’Elba, loc. La Pila, via XXV aprile, presieduta dal sottoscritto e che ha come direttore il dott. Giampaolo Soria; a tale nuova società attiene la gestione dei contributi LEADER PLUS dell’Unione Europea. A GAL ETRURIA partecipa come socio anche GAL LEADER II, insieme a Enti e società delle province di Livorno e di Pisa. Il titolo comparso su Elbareport –Contributi alle imprese turistiche dal G.A.L.– si presta a interpretazioni equivoche: per gli operatori interessati ai contributi LEADER PLUS dell’U. E. il GAL ETRURIA è infatti l’unico riferimento, e per tali contributi GAL LEADER II può operare esclusivamente come broker; al tempo stesso i contributi previsti dalla L. 488/92 sono erogati direttamente dallo Stato, e anche in questo caso GAL LEADER II, per quanto se ne sa al momento, potrà agire esclusivamente come broker. Tutto questo non interesserebbe a chi scrive, se non fosse per la confusione che si genera con l’uso abbreviato del nome GAL, e che induce alcuni utenti a rivolgersi agli uffici di GAL ETRURIA per informazioni sui contributi della L. 488/92 (Isole minori), a oggi non fornibili in attesa della pubblicazione del relativo bando. Giacomo Sanavio (Presidente di GAL ETRURIA scrl) Abbiamo pubblicato volentieri quanto ci è pervenuto così come abbiamo pubblicato integralmente il comunicato da cui abbiamo, in perfetta buona fede, estrapolato il titolo contestato, che rifletteva però fedelmente quanto era riportato nel documento. Se inesattezza comunicativa c'è stata quindi essa non è certo imputabile al nostro semplice (nel caso) copia e incolla. Non comprendiamo se il messaggio inviatoci è "a nuora perchè suocera intenda", ma crediamo opportuno ribadire che la correttezza informativa di questo quotidiano non può essere messa in discussione, né può variare a seconda del numero dei Gal che ci sono nel pollaio. Non si può pretendere che siamo noi a verificare la titolarità di questo o quel Gal a cantare circa i finanziamenti. Siamo abituati a fidarci delle strutture pubbliche. In altri termini se il Gal dominante pensa che il Gal subalterno abbia cantato a sproposito lo dica chiaramente senza affermare che siamo noi a fare titoli fuorvianti.