Le leggi sulla raccolta dei rifiuti non si violano, neanche "a fin di bene"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 06 gennaio 2006
Vorremmo complimentarci con “Stramonio” e Paolo Ferruzzi per l’opera di scovamento dei rifiuti intorno a Poggio, ma vorremmo anche dir loro che il volontarismo personale, anche se a fin di bene, spesso cozza con le regole ed a volte produce risultati e comportamenti non proprio coerenti con le leggi vigenti. L’Architetto Ferruzzi ci lasci però dire che non comprendiamo la sua sollecitazione ad informarci: noi siamo stati infatti informati da numerosi escursionisti che in località Rimercoi, accanto ad uno dei posti più suggestivi dell’isola, qualcuno aveva creato un deposito di schifezze varie. Non c’era un cartello, un avviso, nessuno sapeva niente, c’erano solo degli stinti e laceri nastri bianco-rossi che dimostravano che il materiale era lì da un bel po’ di tempo. Abbiamo fatto ciò che è dovere di un’Associazione Ambientalista: avvisare Comune e Parco ed informare i cittadini. L’attività di ammassamento di rifiuti fatta da “Stramonio” è infatti meritoria dal punto di vista dell’impegno, ma illegittima sotto tutti gli altri aspetti. Nessuno può gettare rifiuti nell’ambiente, ma nessuno può nemmeno autonomamente raccogliere ed ammassare, nemmeno in meniera "temporanea", rifiuti in spazi da lui individuati - specialmente in un Parco Nazionale -, soprattutto se questi rifiuti contengono sostanze classificate pericolose e nocive come alcuni di quelli accatastati ai Rimercoi. E’ la legge. Proprio per questo, della raccolta e smaltimento se ne occupano – o se ne dovrebbero occupare -, i Comuni, le Aziende e le Ditte iscritte ad un apposito Albo Nazionale controllato dalle Province. Se così non fosse, per assurdo, chiunque domani fosse trovato a disperdere in giro un frigo, o un’intera cucina o tinello, o un campionario completo di batterie per auto e camion – è già successo – potrebbe semplicemente dire che li aveva raccolti in giro e li stava ammassando per poi chiamare il Comune. E’ per questo, cari Architetto Ferruzzi e “Stramonio”, che Legambiente organizza iniziative come “Puliamo il Mondo”, “Operazione Spiagge Pulite” e Campi di Volontariato nel corso dei quali abbiamo rimosso decine di tonnellate di rifiuti dall’Elba e Pianosa, proprio perché il materiale raccolto in maniera organizzata e controllata viene immediatamente ritirato dai Comuni – che autorizzano e patrocinano l’iniziative - e dalle aziende specializzate che lo smaltiscono nei luoghi individuati ed autorizzati secondo la legge. Per questo, per noi quella discarica dei Rimercoi era un mistero: nessuno può fare depositi temporanei di rifiuti in un Parco e nessuno può farli nemmeno fuori se non è esplicitamente autorizzato con atti delle autorità competenti. Non possono farlo nemmeno i volontari, singoli o in compagnia, associati o meno, anche se animati dalle migliori intenzioni. Per questo, segnaliamo alle autorità competenti ogni discarica e deposito abusivi di cui veniamo a conoscenza, e per farci capire meglio lo “urliamo” anche sulle pagine dei giornali. Per questo, molti cittadini che hanno a cuore l’ambiente si rivolgono a LEGAMBIENTE per segnalare discariche, ingombranti, rifiuti tecnologici e pericolosi abbandonati. Rispettiamo e ammiriamo la fatica, l’impegno, il senso civico e l’amore per l’Elba dimostrato da “Stramonio”, ma quei materiali non possono essere ammucchiati in un posto a piacere, devono essere immediatamente conferiti ed alcuni avviati in centri specializzati, contengono sostanze che, soprattutto per quelli ridotti in pessimo stato, possono essere disperse involontariamente nell’ambiente e che devono essere trattate da personale specializzato. Spostarli ed ammucchiarli non è la migliore soluzione. Non devono essere gettati assolutamente in boschi e macchie, in scarpate e fossi come fanno molti nostri incivili concittadini, ma devono essere spostati, maneggiati e trasportati da personale e ditte autorizzati, sono loro che devono fare quell’ingrato lavoro fatto da “Stramonio”, è per sollecitarli a far questo – e per far vergognare gli incivili che imbrattano il nostro ambiente e il nostro paesaggio – che LEGAMBIENTE segnala ogni discarica grande o piccola. Bravo “Stramonio”, complimenti per il suo impegno e la sua passione, ma la prossima volta ci avvisi, potremmo spiegargli perché non possiamo seguire il suo esempio ed andare in giro ad ammucchiare frigoriferi, lavatrici e rottami ed eviteremmo di cadere in reciproci equivoci. Se vuole, potremmo anche organizzare insieme un “safari” di caccia al rifiuto o una operazione di pulizia, magari patrocinata da Comune e Parco e ESA. Sa dove trovarci.
Rimercoi rifiuti ridotta