Risentiamo il Dott. Nicola Gherarducci dopo 24 ore e lo troviamo più tranquillo: "La situazione è decisamente migliorata, alle 9.30 di sabato abbiamo riaperto al traffico la Strada della Civillina e quella del Volterraio, resta interdetta alla circolazione solo la strada di Monte Perone..." Sulla strada più montana dell'Isola, quella che tocca quota 630, le condizioni di sicurezza (vista anche la limitata ampiezza della carreggiata) non ci sono ancora, pure se le squadre del Distretto Stradale della Provincia e di Terra Uomini e Ambiente hanno iniziato a lavorarci. "Purtroppo c'è chi infrange il divieto - riprende il responsabile della viabilità provinciale sull'Isola - sposta le barriere posizionate vicino Poggio ed all'Accolta e si avventura a rischio della propria incolumità e di quella di altri. Durante l'ispezione della strada abbiamo trovato un veicolo incidentato ed altri due abbandonati lungo il percorso evidentemente, da qualcuno che si era trovato in difficoltà ed è stato costretto a rientrare a piedi." Intanto la temperatura si è addolcita, e la preoccupazione per la trafficatissima notte di S.Silvestro è calata. Si attende per la tarda serata del 1° Gennaio un'altra perturbazione che potrebbe di nuovo scaricare neve, ma l'apparato dell'emergenza, in collaborazione con la Protezione Civile e le Forze dell'Ordine per quelle ore sarà ben "ricaricato" e pronto a scattare. Ricostituite anche le scorte di cloruro di sodio, anche se da Saline di Volterra sono arrivate solo 7 delle 13 tonnellate prenotate, l'Elba è pronta a far fronte alle nevi del 2006, molto coreografiche, ma un bel problema per la sua viabilità.
Gherarducci Nicola