Neve: Chiuse le strade della Civillina, Monte Perone e Volterraio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 31 dicembre 2005
Le precipitazioni nevose che si sono verificate (soprattutto in quota) all'Isola d'Elba hanno determinato uno stato di sofferenza della viabilità a cui il Distretto Stradale della Provincia di Livorno ha risposto richiamando in servizio tutto il personale dipendente disponibile insieme a quello della Cooperativa Terra Uomini e Ambiente. Dalle 1.30 di venerdì 30 Dicembre e fino a sera sulle strade dell'Elba hanno lavorato 5 squadre dotate di due motopale, due bobcat, un trattore con lama spazzaneve e tre furgoni usati per spargere il cloruro necessario ad evitare la formazione di lastre di ghiaccio. Sono state immediatamente interdette al traffico le strade provinciali della Civillina, Monumento, Monte Perone nel versante occidentale, e del Volterraio nel parte orientale dell'Isola. Il primo intervento deciso dal responsabile della viabilità provinciale elbana Dott. Nicola Gherarducci, nell'occasione coordinatosi con le Forze dell'Ordine e con la Protezione Civile ha riguardato gli assi viari principali: "Particolarmente impegnativo - dichiara Gherarducci - è stato l'intervento sull' Anello Occidentale sul versante nord, nel tratto compreso tra Timonaia a La Zanca, dove abbiamo portato aiuto a diversi automezzi in difficoltà, tra i quali anche un bus dell'ATL. Un grosso aiuto ci è venuto dal Gruppo intercomunale della Protezione Civile dell'Elba Occidentale, che è immediatamente intervenuto sulla strada che collega La Pila a S.Piero". Nelle prime ore del pomeriggio è stata recuperata alla percorribilità la strada del Monumento poco dopo che era stato consentito ai mezzi dell'ATL di riprendere a percorrere l'Anello Occidentale fino a Marciana. Tutta la viabilità principale è (con prudenza) transitabile, per quanto riguarda Volterraio e Civillina le strade sono state liberate dalla neve e torneranno transitabili se non si formeranno lastre di ghiaccio in mattinata del 31 Dicembre, resta interdetta al traffico la Provinciale di Monte Perone (sicuramente la meno "essenziale" delle strade chiuse e quella che per la quota raggiunta risulta più innevata) per la quale i tempi di recupero si profilano più lunghi. Ancora una volta però sono state segnalate infrazioni del divieto da parte di automobilisti che hanno messo a repentaglio la loro sicurezza arrampicandosi sul Perone, un comportamento censurabile e sconsigliabile pure pecuniariamente, perchè chi fosse sorpreso sui tratti di viabilità chiusa al traffico dalle Forze dell'Ordine rischia una salatissima ammenda. A proposito di sale dalla Provincia giunge notizia che nella giornata ne sono state sparse 3,5 tonnellate, e che in mattinata del 31 ne giungeranno all'Elba altre 13 tonnellate da Saline di Volterra per ricostituire le necessarie scorte. "Tutti i tratti della viabilità principale "a rischio" sono stati adeguatamente cosparsi di cloruro, se non ci saranno altre precipitazioni - dice ancora Gherarducci - ed un ulteriore abbassamento della temperatura, la percorribilità dovrebbe reggere". Ma si incrociano le dita perchè le ultime previsioni meteo parlano di una nuova perturbazione in arrivo giusto con l'anno nuovo, ed iniziare il 2006 spalando neve non rappresenterebbe (almeno per chi lavora sulle strade) una partenza molto festosa.
Neve marciana 051230