Peria getta acqua sul fuoco: "Una questione legalità all'Elba si è manifestata"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 22 dicembre 2005
Raggiungiamo per telefono il Sindaco di Portoferraio Roberto Peria, e chiediamo a lui di commentare la dichiarazione di Pennisi. La richiesta la formuliamo anche in rapporto all'appello laciato dalla Vicepresidente dell'Associazione Forense isolan, che vorrebbe che i sindaci degli otto comuni elbani si impegnassero in una decisa contestazione del magistrato, ma il primo cittadino portoferraiese appare assai cauto: “Non posso che confermare l’atteggiamento che abbiamo tenuto in Consiglio Comunale ieri - dice il Sindaco - quando il consigliere Roberto Marini ha presentato una generica ed estemporanea richiesta di discutere l’argomento. Ieri abbiamo detto che la questione non era all’ordine del giorno e che comunque se il centrodestra intendeva impegnare il consiglio comunale su un tema tanto delicato, avrebbe dovuto formulare una sua posizione in maniera più seria. In effetti devo comunque constatare - riprende il primo cittadino portoferraiese - che negli ultimi anni si sono verificati molteplici casi giudiziari (non tutti peraltro gestiti dal Dott. Pennisi) che hanno evidenziato una “questione legalità” rapportabile al territorio dell'Isola d'Elba. Il compito delle nuove istituzioni elbane è recuperare un’immagine diversa rispetto a quella che è stata letta all’esterno, ma si può farlo solo impegnandosi con forza, anche nelle piccole azioni quotidiane, con la correttezza dei comportamenti e la trasparenza degli atti e ci vorrà tempo. Certamente - va a concludere Peria - la strada non può essere quella della crociata contro chi ha espresso una opinione (condivisibile o meno) che può anche ferirci ma che mi pare legittima".
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