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Continua l’impegno del gal etruria per lo sviluppo rurale nel sud est europeo

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 22 dicembre 2005

SIl GAL ETRURIA ha partecipato alla riunione del Comitato di Direzione e del Comitato Esecutivo del Programma SEENET (www.seenet.org) tenutosi a Pola (Regione Istria-CROAZIA) nei giorni 5 e 6 dicembre 2005 in qualità di partner del NETWORK. In particolare è spettato al GAL ETRURIA, nella persona della Dott.ssa Maria Cristina Galli, il ruolo di coordinamento del gruppo di lavoro sul tema della PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO RURALE E VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI TIPICI cui hanno partecipato attivamente sia i partner Toscani che i partner del SEE (Sud Est Europeo) interessati al tema dello sviluppo rurale. Quella di Pola è stata la terza riunione del Comitato di Direzione e del Comitato Esecutivo del Programma “SEENET - I Governi Locali Motori dello Sviluppo”. Dopo l’ultima riunione di Sarajevo, a fine dello scorso gennaio, il Programma ha svolto in ciascuna sede del SEE (Sud Est Europeo) un’intensa attività di assistenza tecnica per la preparazione dei documenti di programmazione di breve e medio periodo e delle iniziative prioritarie in ciascuna area. Tutti i partner hanno finalizzato la propria iniziativa prioritaria: 18 documenti di progetto sono stati approvati nella riunione del Nucleo Tripartito del Programma lo scorso 13 luglio e 9 sono state giudicati nella riunione del 19 settembre. In molti di questi progetti sono coinvolti partner toscani e dello stesso sud est europeo. Il GAL ETRURIA ha già svolto una prima missione di assistenza tecnica nel luglio di quest’anno presso l’Istituto per la programmazione economica del Cantone di Sarajevo relativa alla finalizzazione del progetto “Studio dello sviluppo delle aree rurali del Cantone di Sarajevo” e altre missioni dovranno essere svolte entro il giugno 2006, quando l’ultima fase di lavoro del Seenet sarà dedicata alla realizzazione delle iniziative prioritarie in ciascuna delle sedi partner. La riunione del Comitato di Direzione e del Comitato Esecutivo ha rappresentato l’occasione sia per la presentazione ed il confronto sul lavoro già svolto e da svolgere attraverso le iniziative prioritarie, sia per discutere il possibile futuro della cooperazione tra i partner della rete. La riunione si è conclusa con la DICHIARAZIONE DI POLA che sancisce l’impegno di tutti i partner a continuare, implementadola, l’attività del NETWORK che, in un SEENET “2”, potrà rafforzare le operose relazioni intessute fino adesso tra i partner al fine di approfondire sempre più la traccia politica e tecnica per un fattivo allargamento dell’Europa. Programma Seenet - I Governi Locali Motori dello Sviluppo Dichiarazione di Pola I rappresentanti dei governi locali della rete Seenet, riuniti a Pola il 5 e 6 dicembre 2005, in occasione del Comitato di Direzione e del Comitato Esecutivo del Programma I Governi Locali Motori dello Sviluppo, verificati i positivi risultati fin qui conseguiti attraverso l’attivazione di partenariati territoriali, esprimono apprezzamento per le modalità di lavoro della rete e si impegnano a: · portare a conclusione le azioni previste dal programma entro il termine di fine giugno 2006, presentando i risultati finali delle attività in occasione del seminario conclusivo in Toscana e in altre occasioni di incontro con la Commissione Europea o altri donor internazionali; · dare continuità al lavoro della rete sviluppato nella prima fase, consolidando le azioni sui temi: o Sviluppo Economico Locale 1. Pianificazione rurale e valorizzazione dei prodotti tipici; 2. Valorizzazione locale del patrimonio turistico e culturale; 3. Sviluppo delle piccole e medie imprese. o Servizi pubblici locali (acqua e rifiuti) 4. Progettazione e realizzazione di impianti innovativi; 5. Introduzione di elementi innovativi di gestione aziendale: · prevedere eventuali possibili allargamenti a collaborazioni con altre realtà regionali e locali italiane, del sud est europeo e del resto d’Europa, anche alla luce delle nuove opportunità di finanziamento dell’Unione Europea; · ricercare un maggiore coinvolgimento delle istituzioni nazionali responsabili del decentramento, nell’intento di mettere a disposizione la propria esperienza per rendere più efficace l’azione a livello locale; · coinvolgere maggiormente i partner nella gestione complessiva della rete, sia in termini operativi che attraverso un eventuale minimo contributo alle spese di funzionamento della stessa. Ciò considerato, danno mandato alla Regione Toscana, alla Regione Istria e al Segretariato di sviluppare una fase di progettazione parallela alla fase finale del Programma I Governi Locali Motori dello Sviluppo, in stretto raccordo con tutti i partner del Programma. Entro il mese di aprile 2006 si procederà all’identificazione di una proposta di azione di medio periodo, d’intesa con il Ministero degli Affari Esteri Italiano, che sviluppi e consolidi il lavoro fin qui svolto e che preveda il possibile allargamento e la razionalizzazione del partenariato territoriale italiano e del sud est europeo. Pola, 6 dicembre 2005.


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