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Barbetti chiede a Mazzantini di continuare. Il Marinese: sì, ma ad un parziale impegno

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 17 dicembre 2005

Cari amici, nei giorni scorsi vi ho inviato la copia della mia lettera al Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano con la quale consideravo portati a termine i compiti affidatimi dall'Ente - qualcuno, semplificando, ha parlato di dimissioni - era la presa d'atto del lavoro concluso, anche in vista della nuova avventura professionale nel campo dell'informazione ambientale che sto iniziando proprio in questi giorni. Il Commissario del Parco - allego il testo della lettera - mi ha chiesto di seguire alcuni progetti puramente tecnici al cui avvio ho dato il mio contributo negli anni passati. Si tratta, in particolare, del secondo lotto della sentieristica e della carta dei percorsi trekking del Parco e delle boe per attività di diving ed a salvaguardia del mare di Capraia, Gorgona e Giannutri. Ho accolto la richiesta del Commissario Barbetti anche perchè compatibile con la mia futura attività lavorativa in quanto comporterà una mia minore presenza negli uffici del Parco Nazionale ed eviterà qualsiasi possibile commistione con le iniziative e i compiti di tipo "politico-istituzionali" svolti dell'Ente Parco che, del resto, non hanno mai condizionato la mia attività di dirigente di LEGAMBIENTE e, tantomeno, quella del nostro Circolo. Cordiali saluti, Umberto Mazzantini ecco la lettera del Commissario Barbetti: A Umberto Mazzantini sede Caro Umberto, avevo appreso con amarezza la tua decisione di voler concludere, l’incarico di Consulente, affidatoti fin dall’inizio del mio mandato di Commissario. Amarezza che mi derivava dalla constatazione della preziosa collaborazione da te resa in questi mesi di gestione commissariale che, pur nell’enorme difficoltà della situazione organizzativa dell’Ente, ha consentito un congruo apporto per la produzione di una preziosa progettualità, che ha bisogno di essere portata avanti. Del resto anche su di me ha pesato e pesa questa fase di non ordinarietà nella vita di un organismo sovracomunale, di cui ho assunto la responsabilità solo per dovere istituzionale e, come avrai avuto modo di notare, anche al di là della mia appartenenza ad uno schieramento politico. Dovere, nell’interesse della popolazione di queste Isole e delle peculiarità socio-economiche che risultano strettamente connaturate alla preservazione del loro patrimonio ambientale sia a terra che a mare. Ed è questo che mi induce a continuare nei miei sforzi. Per cui non posso che essere contento, che dopo il nostro colloquio tu abbia accettato il mio invito a voler continuare la collaborazione con l’Ente, nella certezza che il nostro lavoro possa rilevarsi oltremodo utile per la collettività. Sono quindi ancora più convinto che continuerai a non far mancare il tuo prezioso apporto per alcune tematiche fondamentali che si stanno costruendo in questo scorcio di gestione. Con stima, Ruggero


Corbella Capoliveri

Corbella Capoliveri