“Ecco il pacco del governo per il Natale degli italiani”. E’ ironico Roberto Della Seta, presidente di Legambiente, nel commentare la sopravvivenza della norma che dal Decreto Competitività è ricomparsa magicamente nel maxiemendamento della finanziaria. In sostanza si autorizza la realizzazione di insediamenti turistici di qualità di interesse nazionale anche tramite concessione di beni demaniali marittimi che autorizzerebbe, di fatto, la vendita degli arenili e ancora più grave la realizzazione di qualsiasi opera infrastrutturale. “Questa maggioranza – continua Della Seta – non tiene i piedi per terra. E’ impensabile svendere un patrimonio che è di tutti gli italiani per rimpinguare le casse statali. Tra l’altro i commi da 602 a 612 fanno pensare sulla serietà dei provvedimenti messi in campo dal governo per superare il pantano economico dell’Italia. Dopo il condono e la svendita di beni statali, ora anche quella delle spiagge con annesso bonus per edificare a piacere. È un governo che in cinque anni non ha saputo tutelare il nostro ambiente e i diritti dei cittadini soprattutto se onesti”.
lacona spiaggia