Riammesse ad una selezione ASL le ragazze "escluse dal maltempo"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 15 dicembre 2005
Dalla azienda USL 6 è stata inviata al Presidente della Comunità Montana dell'Elba e Capraia (che ci ha gentilmente fornito copia) la seguente comunicazione: Oggetto: selezione per l'ammissione al corso per O.S.S. - mancata ammissione di aspiranti provenienti dall'Elba: Con riferimento alla Sua del 6 dicembre u.s., a seguito della richiesta di esperire ogni possibilità per permettere alle tre persone escluse dalla selezione del 3 dicembre, per le condizioni avverse del tempo, Le comunico che questa Azienda ha provveduto a procedere alla richiesta di ammissione ad una selezione che si terrà la prossima settimana presso una Azienda Sanitaria della nostra Regione. Parimenti questa Azienda provvederà a comunicare ai tre soggetti destinatari le modalità di espletamento. Scusandomi del ritardo, dovuto esclusivamente ai tempi tecnici necessari per provvedere alle necessarie verifiche, e del silenzio tenuto nei confronti dei soggetti intervenuti per motivi di riservatezza, le porgo distinti saluti Il Responsabile di Zona-Distretto Dr Maurizio Trifoglio Si è fatto dunque un primo (faticosissimo) passo, ma l'ASL non abbandona ancora il suo stile: non una riga di scuse per la caporalesca gestione della vicenda in sede livornese, e giustificazioni puerili sia per il ritardo con cui si è messo mano alla faccenda sia per il "silenzio tenuto nei confronti dei soggetti intervenuti per motivi di riservatezza". Particolarmente fuori luogo ci pare l'ultimo passo della lettera: cosa c'era di riservato su una faccenda che è stata descritta minuto per minuto dagli organi di stampa? L'ASL che pare compiere un atto di generosità a consentire alle tre persone interessate di sostenere di nuovo la selezione (imbarcandosi un'altra trasferta speriamo meno disastrosa della prima), non regala proprio niente, poichè con questo atto ammette (ma al momento solo implicitamente) di aver sbagliato. Sono atteggiamenti che l'ASL 6 dovrà correggere, se vorrà accreditare l'immagine di una istituzione che si cala tra i cittadini elbani e non sopra di essi.
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