Boe per conoscere l'arcipelago
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 13 dicembre 2005
Il Ministero dell'Ambiente e della Difesa del Territorio ha concesso al Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano un finanziamento di 600.000 euro per la realizzazione di boe nelle Isole di Capraia, Gorgona e Giannutri. Il finanziamento verrà così suddiviso: - 200.000 euro per boe destinate alla conoscenza dell'area marina protetta e per punti di immersione per Diving Center nei siti più sensibili e frequentati, evitando così di gettare continuamente le ancore e danneggiare i fondali che attirano un cospicuo turismo subacqueo. - 150.000 euro per la realizzazione a Gorgona, di concerto con l'amministrazione carceraria, di boe di accosto e destinate all'apertura della frequentazione subacque di un mare finora interdetto dal vincolo carcerario. - 250.000 euro per realizzare campi boe a Giannutri, destinati alla diportistica ed alle attività subacquee, per porre fine al danneggiamento dei fondali dell'Isola, causati anche qui da centinaia di ancoraggi selvaggi "Con questi finanziamenti - Dice Ruggero Barbetti, Commissario del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano - abbiamo accolto le richieste che ci venivano dalle comunità e dalle Amministrazioni delle Isole Minori. Daremo, con progetti condivisi ed improntati al minimo impatto ambientale, attraverso l'uso di tecniche innovative, una risposta all'esigenza di operatori turistici, consorzi ed Amministrazione carceraria di valorizzare la risorsa mare, mettendo fine agli ancoraggi selvaggi e garantendo una frequentazione controllata e compatibile "Il Ministero dell'Ambiente ha anche finanziato con 35.000 euro per la conclusione dell’iter finalizzato alla realizzazione di un punto di osservazione dell'avifauna nella zona umida di Mola e, con altri due provvedimenti, ha trasferito al Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano 10.000 euro per le necessarie operazioni di verifica per le boe di accosto e per i punti di immersione previsti a Pianosa e 60.000 euro per cofinanziare il progetto Life-natura "TARTANET" del Centro Turistico Studentesco (CTS) per la salvaguardia e monitoraggio delle Tartarughe Marine.
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