A Sciambere del tempo delle more
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 08 dicembre 2005
La politica elbana non cessa mai di stupirci, per quanto una volta era statica e definibile oggi è mutevole e sfaccettata, per quanto un tempo occorreva fare (tanta) gavetta prima di aprire bocca rappresentando qualche soggetto politico serio (a sinistra come a destra) oggi vediamo sopraggiungere, irrompere (eh si talvolta rappresentano un bell'irrompimento) personaggi pontificanti a tutta randa e spesso 'ndo cojo cojo (irrompimento-cojo che buffa casuale prossimità). Uno di questi "piovuti" nell'arengo elbano è il Sig. Luigi Lanera che ci delizia frequentemente con le sue elucubrazioni sulla alta filosofia politica e che si fregia perfino del fatto che consula un Ministro della Repubblica. Orbene in ordine alle scuse che egli stesso ha presentato per iscritto all'Onorevole Mussi, essendo evidentemente essenziale per chi ha lavorato la notizia che egli avesse qualcosa di significativo da dire, ha detto: "Per quanto riguarda le scuse, descritte in maniera faziosa da alcuni organi di stampa, preciso che sono state fatte una unica volta e al fine di ristabilire un civile dibattito politico e di conseguenza emarginando chi, al nostro interno, usa la politica per scopi diversi”. Ci sorge un dubbio: che minchia significa "descritte in maniera faziosa" riferito a delle scuse messe per iscritto? Si è forse faziosi a dire che ci sono state? E'stato fazioso Mussi a dire che ha ritirato la querela a seguito delle scuse che gli sono state presentate? E poi, stupenda quella "unica volta". Perchè non bastava? Insomma, cosa ci vuol dire questa speranza della politica elbana, che erano scuse per modo di dire? Che le hanno presentate col reale scopo di incicciare politicamente il Foresi? Caro Fabio hai preso una cantonata, tu credevi di avere fatto un atto di generosità ritirando la querela dopo che per questi signori si profilava un giudizio, in realtà sono stati loro a farti il favore di scusarsi! Così ristabilito il dialogo, potranno perfino degnarsi di ascoltarti no? O tempora o mores (no assessore "il tempo delle more" la canzonetta non c'entra, non si avventuri in faccende troppo complesse, guardi, al più, lei può permettersi un dibattito con Lanera)
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