Ha riscosso un buon successo pubblico il convengo organizzato da Agenda 21 della Comunità Montana dell’arcipelago toscano in collaborazione con Le Agenzie Energetica dell’Area Vasta, sulle nuove forme di incentivazione degli impianti fotovoltaici in Italia. L’ incontro è stato coordinato dal presidente dell’agenzia Energetica di Livorno, il dott. Angiolo Naldi. La presenza di professori dell’università di Pisa, di tecnici del settore, e dei rappresentanti delle Agenzie energetiche di Livorno, Pisa, e Massa hanno permesso di affrontare il tema del fotovoltaico in maniera complessiva e davvero molto completa. Dopo i saluti del presidente Alessi che ha ribadito l’importanza del progetto del Forum Energia all’interno di Agenda 21 che punta all’elaborazione di un piano Energetico unitario del comprensorio e del Prorettore ai rapporti con le imprese dell’università di Pisa, prof. Santoprete,che ha sottolineato l’importanza che sta assumendo anche all’interno delle Università il tema dell’energia e del suo uso razionale ed efficiente si sono succeduti i diversi interventi in programma. L’ing. Carlo Giangregorio, coordinatore del Forum Energia e Mobilità di Agenda 21, ha fatto un breve quadro delle attività in corso e del programma delle attività da sviluppare, in particolare ha anticipato i contenuti di un documento che a giorni sarà ricevuto da tutte le amministrazioni locali, in cui Agenda 21 e la Comunità Montana propone un patto ed un accordo programmatico alle amministrazioni locali, senza il cui sostanziale contributo il processo stesso di Agenda 21 potrebbe non avere la forza ed il significato adeguato di cui ha bisogno. Giangregorio ha elencato le linee sulle quali il FORUM intende muoversi: Monitoraggio dei consumi energetici del territorio, proposte di progetti, iniziative a breve, medio e lungo periodo per ridurre i consumi elettrici e termici, proposte di modifiche dei regolamenti edilizi dei comuni per incentivare le buone pratiche della bioedilizia nelle nuove costruzioni……Sfruttamento di tutte le fonti rinnovabili disponibili sul territorio, dal fotovoltaico al solare temico, dall’eolico al minieolico. Tutto questo con l’ambizioso traguardo dell’autosufficienza energetica entro i prossimi 5-10 anni. Ancora una volta dunque un accorato appello alle amministrazioni per una fattiva collaborazione ad un processo che punti veramente a rivoluzionare il modello di sviluppo del nostro territorio e che punti dunque a fare del nostro arcipelago un ‘distretto’ di qualità. Poi si è entrati nel merito del tema della giornata con l’intervento del direttore dell’agenzia energetica della provincia di Livorno, dott. Bianco che ha illustrato in maniera molto semplice e comprensiva le nuove forme di incentivazione previste per il fotovoltaico, note come ‘Conto Energia’. Tale forma di incentivazione premierà in modo sostanziale la produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica con un contributo per ogni kwh prodotto e al contempo permetterà di ridurre i costi della bolletta fino ad azzerarli. La professoressa Lolli, del Dipartimento del Diritto pubblico dell’Università di Pisa ha avuto l’arduo compito di addentrarsi nei meandri della normativa e nei suoi dettagli riuscendo peraltro a farlo in maniera molto chiara e comprensibile. E’ seguito l’interessante contributo del prof Fineschi del Centro interdisciplinare di Ateneo Scienze per la Pace dell’Università di Pisa, che ha inquadrato il tema delle incentivazioni alla fonte fotovoltaico nel contesto internazionale evidenziando quanto il problema energetico sia sempre più di importanza strategica, politica, sociale ed ambientale. In un secondo intervento l’ing. Giangregorio ha mostrato con alcuni esempi ciò che è possibile fare a livello architettonico con i moduli fotovoltaici e soprattutto ha puntato a dimostrare la validità economica, oggi, dell’investimento su questa fonte. Si dimostra che, sfruttando il meccanismo del Conto Energia, è possibile, acquistando l’impianto fotovoltaico con un mutuo, coprire la rata del mutuo stesso con il contributo che si ottiene per l’energia prodotta sommato al risparmio in bolletta fin dal primo anno. Ripagato il mutuo si usufruisce di una rendita per i successivi 10 anni e dei risparmi energetici per tutta la durata della vita dell’impianto. Dopo i saluti dei rappresentanti delle altre Agenzie energetiche dell’AREA VASTA che hanno organizzato iniziative analoghe a quella di ieri sera all’Elba, nelle altre province, ha concluso il convegno l’Assessore provinciale all’ ambiente Rocco Garufo che ha dimostrato di avere apprezzato l’iniziativa ed ha stimolato l’agenzia Energetica di Livorno a proseguire l’ottimo lavoro che sta portando avanti e di ricercare l’integrazione con il processo del Forum Energia di Agenda 21 dell’arcipelago toscano lungo le linee programmatiche che sono state esposte e condivise dall’assessore stesso.
campo contatori fotovoltaici