Dopo la manutenzione straordinaria di numerosi sentieri dell’Elba occidentale, con la risistemazione del fondo di calpestio, la messa in opera di nuova segnaletica orizzontale (comprese le colonnine di granito che indicano l’ingresso dei sentieri più importanti), il restauro e l’incremento dei segnavia bianco-rossi e la messa in opera di segnali di divieto del traffico veicolare, il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano ha approvato il secondo lotto del “Progetto sentieri Elba” che, insieme ai lavori della Comunità Montana dell’Elba, dovrebbe portare a rendere pienamente percorribili e rintracciabili praticamente tutti i percorsi trekking. Al progetto si affiancherà la carta dei sentieri del Parco, in via di redazione, e un’opera di manutenzione continuativa su tutta la rete sentieristica oggetto dei lavori del primo e del secondo lotto. Il secondo lotto prevede il completamento del ripristino della sentieristica del massiccio del Capanne: Valle di Chiessi e sentieri di Zanca, Poggio, San Piero, Monte Capanne, Seccheto-Fetovaia, mentre nella zona centrale dell’Elba si prevedono interventi a Procchio, San Martino, Enfola-Viticcio, ed a Monte Tambone-Fonza; nell’Elba orientale si interverrà al recupero completo della Grande traversata elbana ed ai raccordi escursionistici con Bagnaia, Nisportino, Rio nell’Elba, Porto Azzurro, Cavo e l’Area Mineraria di Rio Marina, Volterraio. “I lavori del primo lotto – dice il Commissario del Parco Ruggero Barbetti – sono stati accolti molto bene dagli escursionisti ed abbiamo ricevuto molti complimenti, con il secondo lotto chiudiamo gli interventi straordinari ed il rifacimento della segnaletica per andare ad una manutenzione ordinaria e continua della estesissima rete sentieristica elbana. In questi mesi – prosegue il commissario – abbiamo aperto una proficua collaborazione con la Comunità Montana dell’Elba e Capraia che sta recuperando tratti di sentieri fuori del parco o nel Demanio Forestale Regionale e un buon successo ha avuto l’iniziativa “Adotta un sentiero” che ha visto imprenditori ed associazioni come protagonisti. Alla fine di questo percorso daremo agli appassionati di trekking una rete sentieristica completamente restaurata e segnalata, che verrà sottoposta a continua manutenzione, anche per ovviare ai continui danni provocati dai cinghiali e sarà rintracciabile nella “Carta dei sentieri del parco”già appaltata e che realizzeremo entro la primavera”
capanne fila + piccola sentiero