La Giunta comunale intende limitare l’impatto visivo delle antenne al Forte Falcone. Lo chiede al gestore (concessionario) che dovrà impegnarsi ad eseguire, in un tempo determinato, operazioni di restauro della postazione, precisando che l’impatto visivo attuale dovrà essere limitato anche attraverso l’adozione di nuove tecnologie. La Giunta vuole anche che vengano effettuate, a spese del concessionario, le rilevazioni periodiche dei campi magnetici e che ne venga fornito l’esito all’ufficio ambiente del Comune. Se tutto questo (riduzione impatto visivo e rilevazione campi magnetici) non verrà realizzato, si procederà alla rescissione ipso jure del contratto. Il rinnovo della convenzione, pertanto, costituisce un’occasione per ridurre i danni rappresentati dalla presenza delle antenne al Falcone. E in questo senso, al Direttore Generale del Comune la Giunta ha dato mandato di procedere, anche in ordine alla ridefinizione (in aumento) del canone di concessione. In particolare, “il Concessionario – si legge nella convenzione – a propria cura e spese, si farà carico degli interventi e dei lavori di adattamento necessari, ivi compresa l’operazione di restauro della postazione al fine di limitare l’impatto visivo ed ambientale, previa presentazione di idoneo progetto debitamente approvato ai sensi di legge”. Il progetto di adeguamento, predisposto e redatto d’intesa con l’ufficio tecnico comunale entro 90 giorni, dovrà essere realizzato non oltre un anno dall’approvazione dello stesso. Alla postazione in questione fanno riferimento diciotto operatori, fra cui le principali emittenti televisive e radiofoniche.
foto antenne falcone