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Assoturismo Confesercenti: impegno per rapida e stabile ripresa del turismo toscano

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 02 dicembre 2005

La stagione turistica 2005 ha nuovamente messo in evidenza le carenze strutturali che caratterizzano il comparto, sia a livello regionale che nazionale, ma, seppur con risultati non uniformi, la Toscana ha mostrato segni evidenti di vitalità e ripresa che fanno ben sperare per il futuro. I dati positivi, in termini di presenze e, anche se modesti, in termini di fatturato, si sono registrati nelle principali mete culturali. Generalmente buone le performance delle strutture alberghiere a 4 e 5 stelle, anche di quelle ubicate nelle località balneari. Generalmente positivi i dati delle strutture di soggiorno all’aria aperta. Positivi i riscontri delle strutture ricettive dotate di Centri Benessere e di quelle ubicate in località termali, con le vistose eccezioni di Chianciano e Montecatini. Problematico l’andamento del turismo montano, dell’agriturismo e del turismo balneare “tradizionale”. contraddittoria, la dinamica registrata nel settore meetings e congressi, dove si è assistito all’incremento considerevole di eventi piccoli e medi ed al crollo dei grandi. Luci ed ombre, ma la nostra sensazione è che finalmente l’economia turistica toscana sia nuovamente in marcia e guardi con fiducia al futuro. Proprio in questo momento è necessario uno sforzo coordinato di imprese ed istituzioni, volto ad incoraggiare questa positiva reazione, affrontando con decisione e rapidità, i nodi strutturali che limitano e talvolta bloccano lo sviluppo del settore. Essenziali sono le questioni poste al Governo, quali la revisione del sistema fiscale (adeguamento IVA, cuneo fiscale); lo sviluppo delle infrastrutture strategiche (acqua, collegamenti, ambiente); l’efficace promozione nel Mondo della destinazione Italia; l’accesso al credito per le piccole e medie imprese del settore. Altrettanto importanti sono i temi da affrontare a livello regionale: potenziamento delle infrastrutture, in primo luogo autostrade e sistema aeroportuale; rafforzamento delle imprese del settore, garantendo accesso al credito per le piccole e medie imprese intenzionate a qualificare il prodotto ed incentivando gli strumenti di aggregazione per raggiungere finalità comuni (consorzi ecc.); tutela ambientale; maggior coordinamento delle politiche promozionali a tutti i livelli ed integrazione delle stesse con le azioni commerciali delle imprese; creazione del Calendario unico dei Grandi Eventi della Toscana; rilancio degli insediamenti turistici maturi (le grandi città termali, talune destinazioni balneari ecc.) e dei poli fieristico espositivi e congressuali Toscani; formazione ed aggiornamento professionale di addetti ed imprenditori del settore. Per queste ragioni e con lo spirito di fornire un contributo positivo alla rapida e stabile ripresa del turismo in Toscana tutte le categorie imprenditoriali aderenti ad Assoturismo Confesercenti propongono alle altre categorie di settore ed alla Regione Toscana la costituzione di un tavolo permanente di lavoro che imposti e concerti gli interventi strategici per la ripresa del turismo nella nostra regione.


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