Spett.le Redazione, leggendo l'articolo di Patrizia Bandinelli mi sono commossa. Non voglio passare come la sentimentale della situazione che pensa solo agli animali e non le importa degli umani.....è proprio il contrario e sono certa che chi non ha rispetto e cura di queste creature non ha rispetto per le persone. Ho scelto l'Elba per vivere una vita fatta di piccole cose, lasciando la città troppo caotica per come sono fatta io....e mi accorgo ogni giorno che tra le persone che hanno sempre vissuto qui non c'è molta sensibilità ambientale...a partire proprio da questi "maltrattamenti" gratuiti agli animali. Non parlo solo dei poveri gatti che mensilmente mi ritrovo a togliere dalla strada ormai uccisi e che nessuno ha nemmeno l'accortezza di levarli per evitare quel macabro spettacolo di carne trita da Provinciale...parlo anche dell'usanza di lasciare i cani di proprietà liberi di scorrazzare per le campagne o città e che sono un grosso pericolo per gli automezzi e soprattutto di chi va sulle due ruote. Anche nel mio giardino, dopo che per anni siamo stati l'obiettivo di vari "lanci" di cuccioli, si sta creando la nursery per diversi gatti, attualmente 5/6 che nel tempo abbiamo sterilizzato. La speranza per un andamento migliore delle cose c'è sempre, ma quello che conta è soprattutto il presente e quello che le persone grazie alla loro sensibilità sono in grado di comunicare agli altri. Vogliate porgere i miei ringraziamenti alla cara Patrizia e grazie a Voi che pubblicate questi articoli
quattro gatti