Non era contaminato il latte esposto sugli scaffali della farmacia di Capoliveri
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 29 novembre 2005
Riceviamo e Pubblichiamo: Si prega di voler rettificare la notizia circa i latti segnalati nella Farmacia di Capoliveri. Innanzi tutto sarebbe meglio accertarsi delle notizie prima di pubblicarle e sul Tirreno di Domenica 27/11/05 è già apparsa la rettifica voluta dal Corpo Forestale e dal giornale stesso, poiché tali latti non sono, come avete erroneamente detto, stati dimenticati sugli scaffali, ma non rientravano fra i lotti segnalati come contaminati, per cui erano regolarmente in vendita e sono stati accantonati in attesa di ulteriori verifiche solo a scopo cautelativo. Poiché chi ha dato la notizia falsa dovrà risponderne personalmente, si prega di rettificarla quanto prima, stante di fatto il danno d'immagine nei nostri confronti veramente ingiustificato. Distinti saluti Dr. Carlo Lazzeri - Direttore della Farmacia di Capoliveri. Ci scusiamo per lo spiacevole episodio sia con la gestione della Farmacia di Capoliveri che con i nostri lettori. E' costume di questo giornale pubblicare notizie provenienti da fonte ufficiale o comunque provenienti direttamente da soggetti da ritenersi attendibili in quanto incaricati della tutele dell'interesse pubblico. Siamo stati indotti in errore sulle ragioni che hanno determinato il ritiro del latte dagli scaffali da dichiarazioni di chi aveva condotto l'operazione. La stessa smentita "voluta" dal CFS, testimonia quindi la nostra molto relativa responsabilità nella disinformazine che si è determinata. Tuttavia per correttezza deontologica riteniamo giusto dare alla smentita lo stesso (anzi maggiore) spazio dato alla notizia da correggere facendone oggetto di pubblicazione sia in un aggiornamento che in un articolo pubblicato sul primo numero utile di Elbareport.
Capoliveri striscia