Quaranta nodi di vento in canale traghetti fermi per lunghe ore
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 27 novembre 2005
Per buona parte della giornata di sabato il maltempo ha impedito il trasferimento dall'Elba a Piombino e viceversa A causare l'interruzione sono stati forti venti provenienti dai quadranti meridionali che nel canale di Piombino hanno soffiato a oltre 40 nodi, creando problemi anche nel porto di Piombino, dove si è presentato il fenomeno (usuale con queste condizioni) di una forte risacca che ostacolava le normali operazioni di manovra ed ormeggio. Fermo in banchina per tutto il giorno l’aliscafo Fabricia, anche i traghetti della Moby e della Toremar sono stati costretti ad interrompere i collegamenti di linea. La Toremar ha soppresso le partenze da Portoferraio delle 14 e delle 15 e quelle da Piombino delle 13.30 e delle 15.30. La Moby ha invece cancellato le partenze delle 13.15, 14.30 e 16.30 dal capoluogo isolano e quelle delle 13, delle 14.50 e delle 16 dal continente. La prima nave a viaggiare è stato il Planasia partito alle 15.30 da Piombino a Rio Marina e Porto Azzurro. Successivamente, sempre dal porto continentale, alle 16.30 è partita per Portoferraio l’Oglasa. Disagi soprattutto per i pendolari che lavorano sull’isola (e per i meno numerosi che compiono la tratta in senso inverso), i quali sono stati costretti ad una lunga attesa, "ciondolando" sulle banchine prima di poter ripartire verso casa. Grossi fastidi in mare quindi, mentre a terra i disagi causati dalle violente raffiche (specie nelle zone sopravvento) e dalle abbondanti precipitazioni sono stati nelle ultime ore presenti ma di limitata entità: niente di più che crolli di ramaglie e piccoli smottamenti lungo i principali assi viari e che qualche vecchia antenna "giustiziata" dal vento.
seccheto sciroccata novembre 2002