Lunedì 28 novembre 2005, l’Associazione Volontari Gruppo Elba presenterà alla Conferenza dei sindaci dell’Elba il progetto “Sassi Turchini”, centro di accoglienza e di turismo sostenibile per disabili da realizzare nell’isola d’Elba. L’Associazione è stata invitata dalla Conferenza dei sindaci ad esporre motivazioni, obiettivi, progetto architettonico e piano finanziario. La Regione Toscana ha dimostrato grande interesse all’iniziativa; se la Conferenza dei sindaci dell’Elba “adotterà” il progetto, questo potrà accedere ai fondi d’investimento PISR (piano integrato sociale regionale). La realizzazione della struttura ricettiva per disabili è prevista sul terreno dei Sassi Turchini nel Comune di Porto Azzurro, concesso in comodato gratuito dal Comune stesso (per 30 anni + 30 rinnovabili). Si tratta di un centro accoglienza di circa 60 posti che renderà possibile all’isola d’Elba un progetto di turismo accessibile, rivolto ai disabili. La struttura avrà il minore impatto possibile e grande attenzione alla sostenibilità dal punto di vista ambientale. Il progetto è stato elaborato mettendo a frutto l’esperienza dell’Associazione in modo da offrire soluzioni che facilitino i disabili ancora più di quanto previsto dalle norme sulle barriere architettoniche. Il centro, una volta realizzato, potrà ospitare associazioni che organizzano soggiorni e vacanze con i disabili, ma potrà essere sede ad esempio di corsi di formazione per i giovani, laboratori professionali e altro ancora. La gestione sarà coordinata dal Gruppo Elba che si farà carico della manutenzione e della suddivisione degli spazi durante l’anno; già da adesso sta contattando tutte le associazioni che potrebbero essere interessate al progetto, a cominciare da quelle che si occupano a vario titolo dell’handicap. L’Associazione Volontari Gruppo Elba Onlus, promotrice del progetto, nasce a Firenze nel 1977 per opera di Don Andrea Faberi, con l’obiettivo di creare contesti di socializzazione in cui il rapporto tra volontari e disabili sia paritario: il principio fondamentale su cui l’associazione si basa è l’idea che la diversità possa costituire un’occasione di confronto piuttosto che un limite, in un contesto di apertura a tutte le isole dell’arcipelago della società civile indipendentemente dall’appartenenza culturale, religiosa, sociale e politica. Ogni anno l’Associazione organizza un periodo di vacanza all’isola d’Elba, momento importantissimo di vita in comune per disabili e non, e occasione per rafforzare l’amicizia con le varie realtà dell’isola. Fino a oggi l’Associazione è stata ospitata in strutture gentilmente concesse ma non appositamente create per lo scopo.
Porto Azzurro Panorama lontano striscia